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IL LICENZIAMENTO DI UN LAVORATORE, ADDETTO ALLA RACCOLTA DIFFERENZIATA, IN MUGELLO
L’assessore Saccardi ha risposto ad una domanda d’attualità di PRC

Sul licenziamento di un lavoratore addetto alla raccolta differenziata nel Mugello l’assessore la lavoro Stefania Saccardi ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità di PRC. “L’amministrazione provinciale – ha spiegato subito l’assessore Saccardi – è già intervenuta ed il provvedimento è già stato ritirato lo scorso 27 settembre. In relazione agli addetti delle cooperative che lavorano per conto di Publiambiente, non cambierà assolutamente. Il programma del servizio è interessante: si sta, infatti, effettuando una sperimentazione porta a porta, al momento sospesa, ma solo per valutare come migliorare la partecipazione e la disponibilità degli utenti. Le cooperative che gestiscono il servizio per conto di Publiambiente occupano, mediamente, tra i 10 ed i 13 addetti. Alle organizzazioni sindacali è stato proposto di ridurre l’organico di due lavoratori visto i costi considerati eccessivi. Questo sarebbe un percorso assai particolare ed i sindacati vogliono conoscere ulteriori elementi”. Per Lorenzo Verdi: “La vicenda è nata all’inizio dell’estate, quando le due cooperative annunciarono delle difficoltà economiche e dei deficit di bilancio che rendevano necessario un adeguamento del corpo del personale. Immediatamente i lavoratori si mobilitarono e ci fu un intervento del sindaco che si propose come mediatore della vicenda. La mediazione, purtroppo, non è andata avanti tant’è che siamo arrivati al licenziamento di un lavoratore con modalità discutibili e con un atteggiamento antisindacale. L’assessore ha annunciato che, di fatto, il provvedimento è stato ritirato. Purtroppo, da quello che ci risulta, non è proprio così, perché è stato usato un termine. quello di congelamento e, successivamente, di sospensione del licenziamento, almeno a fino all’incontro tra le parti che è stato organizzato con il sindaco di Borgo San Lorenzo il 15 ottobre, quindi si tratta di una sospensione e non di un ritiro del licenziamento”.

09/10/2007 13.13
Provincia di Firenze