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NASCOSTI E SENSI (AN): LA PROVINCIA UTILIZZI LE FORZE DI POLIZIA PROVINCIALE PER GARANTIRE LA VIVIBILITÀ DELLA PIAZZA E L’APERTURA DELLA CHIESA DI SANTO SPIRITO
“Presenteremo una mozione”

“Plaudiamo all’iniziativa dell’Associazione Amici di Santo Spirito, che tramite i propri rappresentanti ha dimostrato di avere veramente a cuore il futuro di questo quartiere della città, promuovendo una sottoscrizione di quote per pagare la presenza di vigilantes che consentano l’apertura della Chiesa” spiegano i Consiglieri Provinciale di Alleanza Nazionale Nicola Nascosti e Guido Sensi.
“Abbiamo appreso che l’associazione ha cercato l’ausilio delle istituzioni pubbliche – continuano gli esponenti di An – senza però avere risposte. Per questo presenteremo una mozione in cui impegnare la Giunta provinciale ad attivarsi per utilizzare e dislocare parte delle forze della Polizia Provinciale a garanzia della vivibilità della piazza Santo Spirito e consentire così l’apertura della Chiesa da troppo tempo chiusa. Le forze operative da utilizzare potrebbero essere quelle attualmente presenti in piazza del Duomo, che svolgono un servizio in una zona già efficacemente controllata e sorvegliata da altre forze di polizia.
E’ necessario ribadire con forza che devono essere le istituzioni ad occuparsi della sicurezza dei cittadini. E’ indecoroso che i cittadini che già subiscono quotidianamente i disagi ed i problemi legati al degrado e alla criminalità si autotassino per supplire alla mancanza di chi amministra la città.
L’associazionismo cittadino non può inoltre sostituirsi ai compiti delle istituzioni pubbliche ed attivarsi per garantire l’ordine pubblico. Le competenze in materia devono spettare esclusivamente alle istituzioni. La Polizia Provinciale, che svolge istituzionalmente le funzioni di controllo potrebbe essere quindi la soluzione per la chiesa di Santo Spirito e la piazza tutta.
Se le amministrazioni di sinistra, sia comunale che provinciale, saranno incapaci di trovare una soluzione – concludono Nascosti e Sensi – e si faranno sostituire dall’attivismo dei cittadini, ribadiranno la propria incapacità di garantire la sicurezza e la tranquillità degli abitanti e la vivibilità della piazza”.

Nicola Nascosti Guido Sensi

11/10/2007 16.27
Consiglio provinciale di Firenze - Gruppo AN