L’ASSESSORE GIGLIOLI AL “SARA RACING WEEK-END”
Incontro sulla sicurezza stradale con i ragazzi delle scuole
L’Assessore alla Mobilità e ai Trasporti della Provincia di Firenze, Maria Cristina Giglioli, ha partecipato al “Sara Racing Week End”, iniziativa sulla sicurezza stradale organizzata da ACI Sport, ACI Firenze e Sara Assicurazioni per gli studenti delle scuole superiori.
“I giovani – spiega l’Assessore Giglioli – sono purtroppo le principali vittime della strada, per questo discutere della loro sicurezza quando sono in auto o in moto è un compito importantissimo che sia la società civile che le istituzioni devono svolgere. Prima di tutto – continua l’Assessore alla Mobilità – ci sono i nostri comportamenti a determinare i rischi e quindi ciascuno di noi è chiamato a fare qualcosa per la sua sicurezza, altro non è che rispettare le regole, essere responsabili e interpretare correttamente la strada. Dopodiché entrano in gioco le istituzioni per migliorare la viabilità, creare alternative con il trasporto pubblico, indubbiamente più sicuro, mettere in atto misure sanzionatorie di comportamenti pericolosi, informare gli automobilisti”. I tanti progetti, piccoli e grandi, della Provincia sono coordinati e strutturati per raggiungere lo stesso fine, la nostra sicurezza sulle strade, e ciascuno contribuisce alla riduzione degli incidenti stradali e quindi delle loro vittime”.
IL SARA RACING WEEK END
Dopo i due appuntamenti dei campionati automobilistici Aci-Csai che si sono svolti all’autodromo del Mugello nella stagione estiva, gli studenti delle scuole superiori hanno partecipato oggi ad un incontro sulla sicurezza stradale al il Teatro di Rifredi in Firenze.
I ragazzi hanno incontrato l’ex pilota di Formula 1 Ivan Capelli e hanno preso parte ad un gioco on-line sulla sicurezza stradale che darà la possibilità a tre giovani di vincere un corso di guida sicura a Vallelunga.
All’attenzione degli studenti sono stati posti gli aspetti tecnici della guida sicura: l’importanza del rispetto delle regole; la sicurezza attiva e passiva; la sicurezza preventiva.
Con l’iniziativa di Firenze si è inteso fornire un forte contributo per modificare la situazione in atto che assegna ai giovani il primato della trasgressione delle regole della sicurezza stradale.
Una elaborazione del CENSIS su dati ISTAT indica infatti che proprio i giovani dai 18 ai 29 anni, pur rappresentando solo il 18,8% della popolazione, sono responsabili del 35% degli incidenti con lesioni gravi. Nello stesso segmento troviamo anche 1/3 delle vittime degli incidenti stradali, con tassi di mortalità e ferimento che sono circa il doppio di quelli della media nazionale. Un costo inaccettabile, sia in termini di vite umane sia da un punto di vista economico, stimato in 55.000 miliardi di lire (elaborazione dati Istat 2000).
Secondo il “Rapporto Automobile ACI-CENSIS 2006”, infine, tutte le infrazioni più gravi al Codice della Strada vedono al primo posto i giovani fra i 18 e i 24 anni. In particolare il superamento di limiti di velocità (40,6% del campione giovanile contro il 24,2 % della media generale): il passaggio con il rosso (19,3 contro 8,5); l’uso del telefonino al volante (23,1 contro 15,7); il sorpasso a destra (10,1 contro 4,7) e la guida in stato di ebbrezza (7,3 contro 1,4).