LA PROVINCIA SULLA RIDUZIONE DEL PERSONALE ALLA PALAGIUSTIZIA SCRL
L’assessore Saccardi ha risposto ad una domanda d’attualità di PRC
L’assessore al lavoro Stefania Saccardi ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità di Rifondazione Comunista sulla riduzione del personale alla Palagiustizia Scrl. “A riguardo – ha spiegato l’assessore Saccardi – è stato proclamato anche uno sciopero. Si tratta di 17 lavoratori con contratto a tempo determinato, regolarmente rinnovato dal 2000. Questo contratto è stato, quindi, rinnovato già sette volte. Il rischio è che tali contratti non vengano rinnovati quindi, tecnicamente, non si tratta di un licenziamento ma di un mancato rinnovo. Dopo un incontro avuto con l’azienda i sindacati sono, oggi, ottimisti. Siamo in attesa di un altro incontro, decisivo, tra i sindacati e l’azienda, sembra comunque che vi sia la volontà di ricollocare parte dei lavoratori e si cercano delle soluzioni”. Anche Targetti si è augurato: “Una trattativa per collocare questi lavoratori e, auspichiamo, che ci sia un riutilizzo. Vorrei sottolineare, però, l’esistenza di una condizione di lavoro precario, nel senso di lavoro determinato, anche se poi è stato sempre rinnovato in un settore così importante e delicato dove l’esperienza lavorativa, la formazione professionale, a partire da tutte le normative per la sicurezza, sono importanti. Occorre tenere presente che il Palagiustizia è una costruzione molto impegnativa che richiede anche una professionalità e una capacità di lavoro non indifferente. Inoltre, vorrei sottolineare la condizione di questi lavoratori, che sono quasi tutti di origine campana, e che non è delle migliori. Sono stati praticamente sette anni nelle baracche ed ora, il nuovo Tribunale, li manda a casa. Chiediamo che anche la Provincia svolga il proprio lavoro e dia il proprio contributo in questa trattativa per garantire una prospettiva di sicurezza anche a questi 17 lavoratori”.