HomeLA VERTENZA DEL CSPO A FIRENZE
L’assessore Saccardi ha risposto, in Consiglio, ad una domanda d’attualità di PRC
L’assessore al lavoro Stefania Saccardi ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità di PRC sullo sciopero degli esternalizzati CSPO. “Il CSPO vive una grave crisi finanziaria. L’azienda sanitaria ha presentato nei giorni scorsi ai sindacati il progetto di razionalizzazione dei costi al fine di risanare la situazione economica. I lavoratori a tempo indeterminato, che sono amministrativi, principalmente, dovrebbero essere spostati nelle sedi dell’azienda oppure all’azienda ospedaliera di Careggi. C’è, inoltre, un altro gruppo di dipendenti, che fanno capo al Consorzio Evolve, che svolgono servizi accessori di accettazione, portineria, front-office con contratti che andranno a scadere il 31 dicembre. C’è quindi nei lavoratori il timore che il contratto con il Consorzio venga ridotto anche se al momento non risulta che il Consorzio abbia avviato alcuna procedura di dismissione di personale. Il Commissario straordinario Marroni, che è anche Direttore della ASL sta lavorando perché questi lavoratori possano essere ricollocati nell’ambito dei diversi servizi che il consorzio Evolve ha per l’ASL. Secondo le organizzazioni sindacali – ha aggiunto l’assessore Saccardi – c’è l’impegno affinché l’operazione possa concludersi con un risulto positivo tenendo presente che la finalità di tutta questa operazione è naturalmente la salvezza del CSPO che è commissariato da circa sette anni”. Calò ha ricordato che: “Nelle istituzioni, non solo fiorentine provinciali ma anche regionali, si discute con molto fervore della questione del CSPO. Non solo dei temi legati alla stabilità, ma anche per le scelte che la Regione Toscana a suo tempo ha compiuto in materia di organizzazione dei servizi sanitari e non solo. Il Centro per lo studio e la prevenzione oncologica di Firenze riesce a fare rete per tutti quei servizi alla persona e per la salute dei cittadini ma questa struttura è, da tempo, interessata da una crisi economica, crisi finanziaria, crisi di indirizzo, crisi di gestione; tanto che è arrivato alla guida del CSPO l’attuale responsabile dell’azienda sanitaria di Firenze. L’ing. Marroni svolge, quindi, un doppio ruolo. Il commissario straordinario del CSPO, incontrando le organizzazioni sindacali, ha confermato la volontà di un forte ridimensionamento del settore amministrativo, che sarà anche esternalizzato. Per esperienza, quando si arriva allo sciopero, significa che la soluzione non è alle porte, riteniamo, quindi, che su questa vertenza deve rimanere massima l’attenzione”.
Provincia di Firenze