APPROVATA MOZIONE PER LA REDAZIONE DEL BILANCIO SOCIALE
Presentate dalla I e VI Commissione
Approvata, con 26 sì e 3 no (PRC), la mozione della I e VI Commissione consiliare sulla “Redazione del bilancio sociale – Criteri introdotti dalla direttiva del 17 novembre 2006 n. 23. una mozione perché anche la Provincia rediga il Bilancio sociale che può servire all’Ente per migliorare ed integrare la comunicazione esterna; per ottimizzare e razionalizzare l’organizzazione, la gestione, la comunicazione interna e di processi decisionali interni; per elaborare e migliorare la strategia sociale; per ottimizzare e considerare la capacità di risposta dell’Ente alle questioni sociali. Fabio Bernardini (PD) ha sottolineato che: “La prima mozione era stata presentata da Alleanza Nazionale poi, è transitata nelle due Commissioni. Attraverso il bilancio sociale si dà una informazione dettagliata sui riflessi sociali in relazione all’Amministrazione e non sulla collettività che amministra. Rappresenta uno strumento di maggiore capacità divulgativa che mette in condizione anche i cittadini di apprezzare l’azione amministrativa, l’azione sociale dell’Amministrazione stessa”. Per Calò (PRC): “Ci si limita a dire che esiste una indicazione nazionale, esiste questa necessità prevista dal bilancio sociale e quindi, chiediamo di applicarlo. Secondo noi è una mozione inutile e ridondante dove si chiede di applicare ciò che lo Stato ci dice in materia di Amministrazione pubbliche. Se leggiamo le linee guida e le direttive ministeriali, il bilancio sociale non prevede una funzione strettamente aziendalistica dove noi diciamo al cittadino quello abbiamo fatto. Il bilancio prevede la disponibilità anche a dire ciò che non abbiamo fatto per rimodulare la nostra azione di governo. Io non penso che questa mozione possa cambiare le linee di una Giunta presenzialista, e fortemente autoritaria, come quella del Presidente Renzi”.