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CONVEGNO RIFIUTI: LE RELAZIONI (IN QUATTRO NEWS CONSECUTIVE)
NIGI “ORA SI POSSONO ASSEGNARE LE PROGETTAZIONI”

Compatibilmente con le modifiche apportate alla legge regionale sulla gestione dei rifiuti, la Provincia fa il punto sugli accorpamenti degli ATO per procedere all’organizzazione dello smaltimento, valorizzando le aziende del territorio

Un convegno per far il punto della situazione alla luce delle modifiche alla legge 25 del ’98 sulla gestione dei rifiuti. Sulla base dei cambiamenti, il convegno organizzato oggi, mercoledì 21 novembre, si propone di capire esattamente cosa viene variato e come procedere per il futuro. Alla luce dei dati più recenti disponibili, quelli del 2006 sui rifiuti urbani e del 2005 per quelli speciali, è il momento di una verifica del piano e di una programmazione dell’immediato futuro. L’ATO è pronto a procedere all’assegnazione dei progetti. L’Assessore provinciale all’Ambiente, Luigi Nigi, ha dichiarato: “Insieme ai comuni auspico, leggi permettendo, che ciò possa effettuarsi in conformità al protocollo del 2 agosto e quindi valorizzando le nostre aziende, a cominciare da Quadrifoglio”.

La scorsa settimana il consiglio regionale ha variato le norme sull’organizzazione degli ambiti ottimali: da 10, gli ATO della regione Toscana sono stati ridotti a 3. A Firenze sono state accorpate le province di Prato e Pistoia: ora i territori delle tre province rientrano nell’ATO “Toscana Centrale”. Anche il piano provinciale, e l’osservatorio che ne guida le scelte, diventano ovviamente interprovinciali.

SEGUONO LE ALTRE RELAZIONI NELLE ALTRE NEWS

21/11/2007 15.07
Provincia di Firenze