HomeSOLIDARIETÀ PER IL SENATORE TOTARO
Approvata mozione dal Consiglio provinciale
Il Consiglio provinciale ha approvato con 21 sì (PD, FI, AN, UDC) e 6 no (PRC, PDCI, SD) la mozione di alleanza Nazionale, emendata dal Vice capogruppo PD Ermini, di solidarietà per minacce al senatore Achille Totaro e ad altri esponenti di Alleanza Nazionale. Sensi (AN) ha ricordato che: “Una mozione analoga è già stata votata in Consiglio comunale. La mozione parla di solidarietà che, in campo politico, va a tutti coloro che sono attaccati e offesi in qualunque modo”. Contrario Targetti (PRC) che ha ricordato come: “Il Senatore Totaro è stato protagonista di sistematiche aggressioni nei confronti di giovani studenti della sinistra nell’ambito dell’università. Inoltre, intorno all’azione politica del Senatore Totaro bisogna anche ricordare tutta la vicenda legata al compagno partigiano Bruno Fanciullacci. Le sue iniziative evocano argomenti molto pesanti e anche molto vicini all’istigazione al razzismo”. Per Massai (AN): “Non bisogna cadere nel teatrino della politica ed esprimere solidarietà a seconda di chi subisce minacce perché quando ci fu la Festa di Rifondazione Comunista, tutto il Consiglio provinciale votò la solidarietà contro le scritte ingiuriose che apparvero alla vigilia dell’inaugurazione della Festa. Su Fanciullacci, ricordo a Rifondazione, che il senatore Totaro è stato assolto”. Nutini (PD) ha definito: “Seccante, di fronte a queste mozioni, assistere ad una sorta di ping pong su questioni opposte. Credo che sia giusto, e conosco Achille Totaro ed il suo modo di fare politica, talvolta discutibile, davanti a situazioni deprecabili e condannabili, che la politica prenda, comunque, le distanze”. Calò (PRC) ha ribadito che: “Il profilo politico di Totaro non è dei più interessanti. Approvando questa mozione il Consiglio fa uno sdoganamento a quella che è la cultura xenofoba e razzista che c’è in città. Respingiamo questa mozione e proponiamo di fare un Consiglio Provinciale su questo argomento”. Per Tondi (UDC): “La volontà politica deve essere solidale. Non dobbiamo confondere differenti idee politiche da fatti che stanno al di fuori della politica. Le intimidazioni non vanno bene nei confronti di nessuno. Credo che in Italia ci sia bisogno di forze responsabili, che si azzuffano sulla politica ma tengono conto del valore della parola di chi fa politica”. Per Marconcini (PDCI): “Se dovessimo dare retta a tutte le scritte dovremmo fare una mozione di solidarietà ogni cinque minuti. Spesso, quando si discute del G8 di Genova o di persone rimaste ferite o uccise dalla Polizia c’è sempre qualcuno, da destra, che ci dice: ma se la sono cercata. Io penso che se Totaro fosse stato più attento a parlare, non ci sarebbero stati quei tre grulli che vanno a scrivere sui muri”. Infine Gori (PD) che ha ricordato come: “Abbiamo fatto diverse volte mozioni di solidarietà, mi ricordo l’ultima all’Assessore Cioni di Firenze che aveva ricevuto intimidazioni e minacce. Le abbiamo fatte quando ci sono stati attentati alle sede di Rifondazione e anche, con profili diversi, a politici coinvolti. Non possiamo, in una sede istituzionale, fare una radiografia di merito su quello che ha pensato quello e sul profilo politico di un altro: noi dobbiamo affermare, con forza e rigore, espressioni di democrazia verso esponenti politici”.
Provincia di Firenze