PROVINCIA DI FIRENZE: “LA COLLANA DI PERLE” I TESORI DEI MUSEI DEL TERRITORIO PROVINCIALE
Una mostra, un sito web, un volume e presto anche una guida
Questa mattina è stata presentata alla stampa la mostra “La Collana di Perle. I musei del territorio provinciale”, che sarà inaugurata domani, venerdì 16 maggio, nella Limonaia di Palazzo Medici Riccardi e resterà aperta fino al 30 giugno (orario 9-19, chiusura il mercoledì, ingresso con il biglietto del Palazzo a 4 euro).
Insieme alla mostra sono stati presentati il portale web ed il volume “La Collana di Perle”, a cura della Provincia e del Dipartimento di Progettazione dell’Architettura dell’Università degli Studi di Firenze.
Sono intervenuti alla presentazione l’assessore provinciale alla cultura Elisabetta Del Lungo ed i coordinatori del gruppo che ha curato il progetto ed il sito: la dottoressa Simonetta Merendoni per la Provincia e l’architetto Alberto Breschi per il Dipartimento di Progettazione dell’Architettura dell’Università di Firenze.
Sono 59 i musei piccoli e meno piccoli che compongono “La collana di perle”. Una realtà ancora da scoprire, ricchissima di opportunità turistiche e culturali.
La mostra presenta questa realtà con una serie di pannelli e immagini che documentano il lavoro che Provincia e Università hanno svolto e stanno svolgendo per dare strumenti di conoscenza e di promozione a sedi museali tutt’altro che minori.
I materiali esposti sono testimonianza del valore del patrimonio culturale ‘decentrato’, valorizzato e presentato in Palazzo Medici Riccardi, che così si propone come una “porta” aperta sul territorio provinciale. I 59 musei della “Collana” vengono letti uno per uno come una risorsa, turistica e culturale, e come motori di elaborazione culturale e di crescita delle comunità locali. Un ruolo al quale la Provincia ha sempre creduto e che ha portato ad azioni per l’apertura di nuove strutture e l’avvio di servizi comuni per i musei, nella certezza che solo attraverso la formazione di una rete territoriale di fruizione, da affiancare ai sistemi museali attualmente operanti (“Chianti Musei” e “Cinque Verdi Terre” per il Chianti; “Le Terre del Rinascimento” e “Le Terre d’Elsa” per l’Empolese; “Mugello, Alto Mugello” per l’area omonima e quella della Montagna fiorentina), si possa fornire all’utente una corretta percezione del rapporto che sussiste fra i musei e l’ambiente.
Il museo “diffuso” diviene allora non solo un insostituibile strumento didattico di conoscenza e di conservazione e diffusione dell’identità locale, ma anche un modello culturale avanzato capace di attivare nuovi processi di coinvolgimento di flussi turistici e di opzioni per il tempo libero.
Il sito - l’indirizzo è http://server-nt.provincia.fi.it/museiminori/ - consente di viaggiare attraverso “La collana di perle” con due modalità: per aree tematiche e per aree geografiche. Scegliendo la ricerca per aree tematiche si possono visualizzare i musei le cui collezioni rientrino in quattro categorie ben precise: il Genio, lo Spirito, l' Arte e il Lavoro. L’altra modalità permette invece di ricercare i musei da un punto di vista territoriale, scegliendo prima l'area geografica su cui incentrare la ricerca; le aree geografiche sono il Chianti, il Mugello, la Montagna Fiorentina, il Valdarno, l’Empolese-Valdelsa e l’Area Fiorentina.
Le schede dei musei sono organizzate secondo quattro sezioni: una home page con una breve introduzione sul museo; ‘come arrivare’, con la cartina stradale stampabile e una descrizione della localizzazione del museo; ‘info generali’, con riportati orari di apertura, chiusure stagionali e informazioni sull' articolazione del museo e la sua organizzazione; ‘visita virtuale’, che riporta un percorso nelle varie sale del museo attraverso le foto delle opere esposte.
Il sito è stato realizzato dalla ditta Fourweb-s.r.l. di Firenze.
Le schede sui 59 musei e gli altri materiali relativi al progetto di valorizzazione sono raccolti nel volume, edito da Alinea, che sarà in vendita da domani a 25 euro. Dal volume sarà tratta una guida, in versione sintetica, che al prezzo di 3 euro aiuterà fiorentini e turisti nella scoperta della singole perle della “Collana”.