CONSIGLIO PROVINCIALE: IL BILANCIO 2007
Quarantotto sedute, 98 delibere, 104 tra Mozioni, Ordini del Giorno e Risoluzioni. Mattei: “Ci apprestiamo a svolgere il nostro ultimo anno completo del mandato con tanti temi in agenda”. Presentato anche il volume La Provincia di Firenze. Resi noti alcuni dati sui costi del Consiglio ed i primi rilievi sul turismo
Il Consiglio provinciale di Firenze si è riunito, nel corso del 2007, quarantotto volte. Sono state presentate, discusse ed approvate 98 delibere (nel 2006 erano state 94). Riguardo alle Mozioni, Ordini del Giorno e Risoluzioni sono stati presentati 104 atti: 82 approvati e 22 respinti. Rispetto al 2006 si registra un calo. L’anno scorso, infatti, erano stati presentati 142 tra Mozioni, Ordini del Giorno e Risoluzioni ma, nel 2006, c’era stata l’approvazione del Piano provinciale dei rifiuti che aveva fatto lievitare il numero di mozioni presentate. Le interrogazioni trattate sono state 85 (36 quelle a risposta orale, in perfetta media visto che erano state 37 nel 2006). Tante, come sempre, le domande d’attualità: 268 (nel 2006 erano state 251).
Riguardo alle Commissioni consiliari il record di sedute spetta alla 5° (Pubblica istruzione, programmazione scolastica, Sport, Cultura e Turismo) con 58 sedute nel 2007. Seguono, con 54 riunioni, la 6° Commissione che si occupa di Servizi Sociali, Lavoro e Formazione professionale e la 1° Commissione (Affari istituzionali, generali, legali. Bilancio. Personale. Economato). Seguono, con 53 convocazioni, la Terza Commissione (Assetto del territorio. Urbanistica. Parchi. Ambiente); la Seconda (Sviluppo e programmazione economica. Attività produttive. Agricoltura. Caccia e pesca) si è riunita 52 volte; la Quarta (Trasporti e viabilità. Protezione civile. Edilizia. Patrimonio. Lavori pubblici) 51 volte; con 48 sedute la Settima (Politiche comunitarie. Rapporti internazionali, pace e gemellaggi) e l’Ottava (Controllo sull’attività gestionale della Provincia. Controllo sull’andamento delle aziende speciali, istituzioni, enti e società alle quali la Provincia partecipa). 47 sedute, infine, per la Nona Commissione: Pari Opportunità tra Uomo e Donna. 47 sono state anche le Conferenze dei Capigruppo e 31 gli Uffici di Presidenza con il Presidente Massimo Mattei ed i due Vice: Rosalba Spini e Guido Sensi. Quest’anno c’è stato un avvicendamento all’interno dell’ex gruppo dei DS. La consigliera Beatrice Biagini ha lasciato per impegni professionali ed è subentrato il primo dei non eletti, Valdemaro Nutini. In ottobre, dopo le primarie, si è costituito il gruppo del Partito Democratico che è composto da 20 consiglieri (15 ex DS, 4 ex La Margherita ed il consigliere Bertini, ex SDI, che ha aderito alla corrente Alleanza Riformista in seno al PD) su 36. Contemporaneamente si è costituito il gruppo di Sinistra Democratica con la consigliera Campi che non ha aderito al PD. “Il Consiglio ha lavorato molto – ha spiegato il Presidente Massimo Mattei – smaltendo anche il lavoro arretrato che si era accumulato nel corso dei mesi. Continueremo a lavorare per l’ordinaria amministrazione ma non perderemo di vista i grandi temi. Quest’anno grande attenzione è stata posta ai temi del lavoro con un Consiglio straordinario congiunto, svoltosi lo scorso giugno, in Palazzo Vecchio col Consiglio comunale. Grande attenzione abbiamo prestato alla Festa della Toscana con un Consiglio provinciale al quale sono intervenuti lo scrittore Stefano Maccianti e l’imprenditrice Francesca Marcucci.
Un Consiglio è stato dedicato al Giorno del Ricordo delle vittime delle foibe ed abbiamo invitato il professor Toth.
Ad un anno dalla sua scomparsa abbiamo intitolato la Sala Commissioni del consiglio provinciale a Graziano Grazzini, compianto ex capogruppo di Forza Italia. Sempre nel suo ricordo abbiamo realizzato un DVD con testimonianze di chi lo ha conosciuto, in Comune ed in Provincia.
Quello che si presenta è il nostro ultimo anno completo del mandato. Vogliamo continuare a programmare Consigli tematici. Ci sono impegni per realizzare un Consiglio sui temi del lavoro: dalla sicurezza, argomento sempre più d’attualità, alla precarietà. Sempre nel 2008 vorremmo programmare un Consiglio sulla Scuola così come un altro Consiglio sarà dedicato alla Cultura, al Turismo e allo Sport sul nostro territorio. I temi che sono, da sempre, al centro della politica della nostra Provincia. Non dimentichiamo, infine, che la Provincia, è sempre più ente di coordinamento tra i comuni. Il dibattito sulla riorganizzazione delle Comunità Montane, il sostegno ai piccoli comuni, l’ambiente e l’agricoltura, la mobilità ed i trasporti continuano ad essere al centro della nostra agenda politica.
Sul turismo, l’APT ci conferma che c’è stato un incremento considerevole di turisti a Firenze e sul territorio. Si parla di un 5-6% di visitatori in più rispetto al 2006. L’incremento è migliore rispetto ai dati nazionali confermando Firenze e la sua Provincia come una meta molto gradita dai turisti.
I costi. Nel 2007, per il funzionamento del Consiglio, sono stati spesi 1.487.000,00 euro (50-60.000 euro in meno rispetto al 2006). Di questi, circa la metà (751.000 euro) sono serviti per pagare le indennità a Presidente e consiglieri. Un ulteriore taglio ai costi è previsto per il 2008. In bilancio, sempre per il funzionamento del Consiglio, sono stati messi 150.000 euro in meno rispetto al 2007.
Quest’anno – ha concluso Mattei – abbiamo chiesto a due importanti autori: Luciano Artusi e Dario Zuliani di realizzare un volume “La Provincia di Firenze” che è una sorta di viaggio tra le nostre tradizioni, tra il nostro passato e le nostre storie. Il folclore dei nostri comuni e l’orgoglio di essere fiorentini. Credo sia un bel volume. Un ulteriore contributo che il Consiglio provinciale di Firenze offre ai cittadini del territorio”.