VARIANTE DI GRASSINA A BAGNO A RIPOLI
Il Vice Presidente Andrea Barducci ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità di Ragazzo (Verdi)
Sulla variante alla S.R. 222–Chiantigiana, per l’abitato di Grassina, ed il parere della Soprintendenza in merito all’inserimento paesaggistico del nuovo tracciato stradale il Vice Presidente Andrea Barducci ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità di Luca Ragazzo (Verdi). “Dal 2002, prima di avviare nuovamente nel rispetto delle vigenti norme la progettazione preliminare, sono state analizzate varie soluzioni progettuali fino a quando non è stata condivisa, con la stessa Soprintendenza, sulla base di studi di prefattibilità, un’ipotesi di tracciato per il quale il Soprintendente ha espresso, per iscritto, parere favorevole. La Provincia di Firenze, pure in assenza di un obbligo normativo, ma considerata la complessità e l’importanza dell’opera ha scelto di convocare anche una Conferenza di servizi sul progetto preliminare al fine di acquisire, sin da tale fase, i pareri degli enti coinvolti. Dopo varie sedute, sono state condivise il tracciato e le scelte progettuali e la conferenza si è conclusa con l’espressione di parere favorevole da parte della Soprintendenza e la precisazione che gran parte delle perplessità sono ormai risolte. Per quanto attiene agli ulteriori sviluppi – ha precisato Barducci – si evidenzia che dal luglio 2006 è entrato vigore un decreto che definisce gli elaborati progettuali da presentare alla Soprintendenza e proprio lo scorso 14 gennaio è stata trasmessa a tutti gli enti la documentazione per la valutazione di impatto ambientale del tracciato dove sono inseriti gli elementi della valutazione paesaggistica. Solo successivamente potranno essere fornite all’Amministrazione provinciale quelle indicazioni per la chiusura e l’approvazione definitiva al progetto. Si ritiene opportuno, anche in tale fase, come del resto già fatto sia nello studio di prefattibilità sia nella progettazione preliminare nonché in quella definitiva, che è ancora da approvare, collaborare con gli enti interessati al fine di raggiungere una proposta progettuale condivisa. Il profilo dell’Amministrazione provinciale è quello di proseguire, come del resto abbiamo sempre fatto, con un’azione che punti al coinvolgimento di tutti gli enti che hanno qualcosa da dire intorno alla progettazione definitiva”. Ragazzo ha ribattuto che: “Il parere è, evidentemente, cambiato con la Soprintendente Paola Grifoni che ha detto di riconsiderare il progetto e di esprimere, chiaramente, forti perplessità in merito al tracciato. Sono le stesse perplessità ed osservazioni che abbiamo anche presentato con i Verdi locali interessati dall’opera. Nel parere della Soprintendenza abbiamo, inoltre, notato previsioni di tracciati alternativi, quindi di soluzioni che guardino non solo alla tutela paesaggistica, ma anche alla funzionalità dell’opera e che lascerebbe fuori anche una frazione di Bagno a Ripoli. Manteniamo le nostre perplessità e criticità all’ingresso della variante di Grassina ed è bene che l’Amministrazione provinciale includa le nostre osservazioni ed il parere della Soprintendenza, anche per valutare soluzioni alternative”.