HomePROVINCIA DI FIRENZE: LA COMUNICAZIONE POVERA NELL’EPOCA DI INTERNET
Un concorso per gli studenti
La Provincia di Firenze e il sito www.squilibrio.it hanno bandito un concorso per opere digitali sulla “comunicazione povera”.
Il concorso è rivolto agli studenti delle scuole superiori della provincia ed è diviso in due sezioni: immagini statiche e opere multimediali (video, performance, animazioni ecc.).
I lavori devono essere presentati entro il 10 giugno alla Provincia o inoltrati tramite il sito www.squilibrio.it .
In premio una telecamera digitale, un telefonino per MMS, due fotocamere digitali.
La diffusione di Internet ha fatto crescere l'interesse per un nuovo tipo di povertà: la difficoltà di utilizzare i mezzi di comunicazione ("digital divide"). C'è chi è in grado di comunicare in varie lingue, alla velocità di Internet, in tutto il mondo e con i moderni mezzi di comunicazione, e chi invece non è in grado di usarli, sia perché non ha i mezzi, sia perché non ne ha le capacità.
Il divario digitale è composto da vari divari: il più classico è quello educativo, da cui deriva il divario nell'accesso e nell'utilizzo delle informazioni; c'è poi il divario tecnologico, cioè l'accesso sbilanciato ai moderni mezzi di comunicazione, dalle poste a Internet, passando per il telefono classico, il cellulare, il telefono satellitare o il fax.
Da tutto questo deriva il divario comunicativo: non tutti hanno uguale accesso alle possibilità di comunicazione offerte dallo sviluppo tecnologico. In un mondo dove la comunicazione diventa sempre più importante, questo nuovo tipo di povertà può aumentare la marginalizzazione di interi popoli, oltre che di ampi strati della popolazione dei paesi sviluppati. C'è un “digital divide” infatti che è sotto gli occhi di tutti noi: la solitudine del barbone, l'incapacità di comunicare il proprio dramma degli sfrattati, dei detenuti, dei disoccupati, dei mendicanti e dei Rom. La comunicazione invisibile diventa comunicazione inascoltata.
Il sito www.squilibrio.it della Provincia di Firenze lancia allora una proposta a studenti, fotografi e artisti: un concorso per creare una galleria di immagini che illustrino questo divario crescente in modo evocativo o documentario; un'indagine per diffondere la consapevolezza su questi modi diversi di comunicare e su questa nuova forma di povertà, per dare spazio a chi non ce l'ha e fissare in immagini il “digital divide” di casa nostra e di tutto il mondo.
Provincia di Firenze