OTTONE ROSAI A PALAZZO MEDICI, OLTRE 1300 VISITATORI NEL WEEK END
Successo della mostra allestita dalla Provincia di Firenze per i cinquant’anni dalla scomparsa del grande pittore fiorentino
Nell’ultimo fine settimana sono stati oltre 1300 i visitatori della mostra che la Provincia di Firenze ha allestito a Palazzo Medici in occasione dei cinquant’anni dalla scomparsa del grande pittore fiorentino Ottone Rosai. Un dato che evidenzia l’interesse da parte del pubblico per uno degli artisti più significativi del Novecento fiorentino.
La mostra è stata inaugurata il 27 gennaio è resterà aperta fino al 25 marzo. Si tratta di un percorso espositivo, articolato in cinquanta dipinti provenienti da raccolte pubbliche e private, che racconta l’attività di Rosai dagli anni '10 agli anni '50 del secolo scorso. Opere che offrono un panorama sintetico ma esauriente dell’inconfondibile linguaggio espressivo di Rosai: nudi, ritratti, monumenti, strade, interni, nature morte, interpretati con una pittura ancora attuale, densa di energia espressiva e di carica umana. Tra le opere esposte, alcune poco conosciute e altre celeberrime: L’uomo della panchina del 1930; il Ritratto del padre e Via Toscanella del 1922; Vallesina, dipinto nel 1916, quando Rosai combatteva sul fronte nella Grande Guerra; e un gruppo di drammatici corpi plastici: Nudo disteso (1947), Atleta (1948), Nudo di ragazzo (1950), campioni di una figuratività monumentale che bastano a collocare Rosai al vertice delle arti del ventesimo secolo.
La mostra è aperta tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00, è chiusa il mercoledì.
Il biglietto intero costa 5 €, quello ridotto 3,5 €. Il biglietto consente di visitare anche il percorso museale di Palazzo Medici Riccardi con la cappella di Benozzo Gozzoli, la Sala Luca Giordano e il Museo dei Marmi.
Per informazioni:
Palazzo Medici Riccardi, via Cavour 3 - tel. 055 2760340
oppure Ufficio Informazioni Turistiche APT Firenze tel. 055 290832/3