HomeAN SULLE CONSULTE DEGLI IMMIGRATI: QUALE RAPPRESENTATIVITÀ?
“Non c’interessa votare alle amministrative, chiediamo più attenzione ai nostri problemi facendo lavorare meglio i Consigli degli Stranieri e le Consulte”
Migliorare il ruolo delle consulte degli immigrati ed il Consiglio degli Stranieri della Provincia e degli altri comuni del territorio. E’ con questo obiettivo che il Presidente e consigliere provinciale di Alleanza Nazionale Nicola Nascosti, con il Capogruppo di Alleanza Nazionale in Consiglio provinciale, Piergiuseppe Massai hanno presentato il responsabile del Dipartimento provinciale Immigrazione di AN Simon Iohannes. “Anche in Provincia – ha subito spiegato Nicola Nascosti – il Presidente del Consiglio degli Stranieri partecipa alle sedute del Consiglio provinciale ma non porta all’attenzione dei consiglieri le problematiche che stanno più a cuore ai cittadini immigrati. E lo stesso accade dove ci sono organismi simili, a Fucecchio, Empoli, Tavarnelle, Firenze, Calenzano e Certaldo. Con l’aiuto di Simon Iohannes, invece, invieremo una lettera a tutti i Consigli e le Consulte degli Stranieri per chiedere un incontro e per cercare di migliorare la condizione degli stranieri. Purtroppo si parla di stranieri solo quando ci sono manifestazioni di protesta dove gli stranieri rivendicano diritti, per farli votare alle elezioni amministrative o, come è successo di recente a Firenze, per il Carnevale. Ci sono, invece, questioni che devono essere risolte”. E sulla stessa linea Simon Iohannes, reduce dalla prima riunione della Consulta di tutti gli stranieri svoltasi ad Empoli. “Ci siamo confrontati, in quell’occasione, ed abbiamo convenuto che non basta costituire Consigli o consulte per gli stranieri e farci partecipare alle sedute delle assemblee elettive dove si affrontano problemi politici che agli immigrati non interessano. Così come agli immigrati non interessa votare – chiosa Iohannes – perché riteniamo che votare nei quartieri o per il Comune sia solo un contentino per non aver risolto i nostri problemi. Non vogliamo andare contro i Consigli degli Stranieri o le Consulte. Crediamo che il Consiglio degli Stranieri della Provincia di Firenze, con altri Consigli istituiti solo nei Comuni più grandi, siano sufficienti per lavorare insieme alle comunità e dare indirizzi univoci. Molti immigrati non conoscono nemmeno questi Consigli e non conoscono chi li rappresenta. Si organizzano corsi, iniziative e le comunità, spesso, non vengono neanche interpellate. Dobbiamo cambiare il rapporto tra immigrati ed istituzioni”. Infine Piergiuseppe Massai che ha ribadito di: “Non aver visto un effettivo lavoro, in Consiglio provinciale, da parte del Consiglio degli Stranieri. An è schierata, nettamente – ha aggiunto il capogruppo in Consiglio provinciale – a favore di chi lavora e vuole integrarsi per essere italiano. Combattiamo, politicamente, quell’immigrazione che piace alla sinistra: che non vuole lavorare e non ha interesse ad integrarsi nella società. Siamo contrari a far sì che Consigli e Consulte si trasformino in enti pronti a fare solo dell’assistenzialismo”.
Il gruppo AN in Consiglio provinciale
Consiglio provinciale di Firenze - Gruppo AN