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AUDIZIONE DEI RAPPRESENTANTI DELL’ELECTROLUX ZANUSSI IN 6° COMMISSIONE
Adesione allo sciopero previsto per il 22 febbraio. La vertenza anche al centro dei lavori del Consiglio provinciale dedicato ai temi del lavoro e programmato per lunedì 25 febbraio

La Provincia di Firenze è tornata ad affrontare la questione dell’Electrolux Zanussi di Scandicci, a rischio chiusura con 450 posti di lavoro in pericolo. La 6° Commissione Consiliare ha ribadito la massima attenzione a tutta la vertenza ascoltando Cesare De Santis, rappresentante di FIOM-CGIL; Alessandro Beccattini, rappresentante di FIM-CISL; Rodolfo Zanieri, rappresentante di UILM; Franco Nigi RSU FIOM; Marco Pasqui RSU FIM e Simona Luciani RSU UILM. Erano presenti, inoltre l’Assessore al Lavoro della Provincia di Firenze; l’Assessore allo Sviluppo Economico e Attività Produttive del Comune di Scandicci ed il Presidente della Commissione Lavoro del Comune di Firenze.
E’ stata espressa piena disponibilità a partecipare alla mobilitazione fissata per venerdì 22 febbraio. E’ infatti già stato fissato uno sciopero nazionale che interesserà tutti i lavoratori di tutti gli stabilimenti Zanussi. Una delegazione ufficiale di amministratori pubblici sarà, quindi, presente davanti allo stabilimento di Scandicci per lo sciopero del 22 febbraio. I rappresentanti dei lavoratori hanno chiesto di non essere lasciati soli in questa lunga ed importante vertenza in atto. In occasione del Consiglio provinciale, dedicato ai problemi del lavoro, programmato in Palazzo Medici Riccardi per il 25 febbraio è stato proposto di ospitare una delegazione di lavoratori dell’Electrolux Zanussi e, simbolicamente, di dare ad uno degli invitati la possibilità di aprire i lavori esponendo la vertenza in atto. La proposta sarà vagliata, nei prossimi giorni, dagli organismi del Consiglio provinciale.

15/02/2008 16.31
Provincia di Firenze