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AN SULL’OCCUPAZIONE DELLA CASERMA DONATI A SESTO FIORENTINO
Presentata domanda d’attualità. “Cosa intende fare la Provincia per ripristinare la legalità?”

L’occupazione della caserma Donati è oggetto di una domanda d’attualità presentata dal gruppo consiliare di Alleanza Nazionale in Provincia.
“L’ex Caserma Donati, edificio dismesso da più di dieci anni, è infatti stato occupato da circa quattrocento persone, tra cui molti clandestini." Spiegano i Consiglieri Provinciali di Alleanza Nazionale Nicola Nascosti, Guido Sensi e Piergiuseppe Massai.
Un'occupazione questa che per quanto concerne il problema dell’ordine pubblico, sia per quanto riguarda la gestione dei flussi migratori sul territorio, e’ da ritenersi una questione che interessa non soltanto il Comune di Sesto e la sua zona di competenza, ma bensì tutta l’area della piana fiorentina interessando direttamente anche la stessa città di Firenze.
"A nulla sono serviti i molteplici tentativi di sgombero, l’ultimo del 7 Maggio, che sono andati tutti falliti, nonostante che nel febbraio, data la situazione particolarmente critica, la Giunta Comunale di Sesto avesse richiesto un intervento risolutivo direttamente al Comitato per l’ordine e la Sicurezza della Provincia di Firenze. Il Presidente della Provincia di Firenze – ricordano gli esponenti di An - e’ a tutti gli effetti membro del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza, organo collegiale di consulenza presieduto dal Prefetto di Firenze che ha competenze dirette ed esecutive per l’esecizio delle attività di pubblica sicurezza.
Ritenendo necessario ed opportuno ripristinare la legalità e procedere così allo sgombero dell’edificio, abbiamo presentato una domanda d’attualità in cui chiediamo di sapere quali azioni la Giunta ed il Presidente della Provincia intendano intraprendere per garantire il rispetto della legge nonché il ripristino delle condizioni di disponibilità materiale dell’immobile da parte della proprietà pubblica. Sarebbe sicuramente un segnale di debolezza delle istituzioni locali se dovesse perdurare ancora per molto lo stato di occupazione dell’immobile. Nel luglio del 2007 infatti – sottolineano Nascosti, Sensi e Massai - alla firma del Patto per Firenze Sicura riguardante anche l’impegno della Provincia in concerto con la Regione Toscana e la prefettura di Firenze, si evidenziò un preciso impegno per l’area metropolitana fiorentina per contenere e ridurre il numero delle occupazioni di aree ed edifici dimessi”.

Il gruppo AN
Nicola Nascosti
Guido Sensi
Piergiuseppe Massai

09/05/2008 14.26
Consiglio provinciale di Firenze - Gruppo AN