IL PRESIDENTE MASSIMO MATTEI SUL GRAVE EPISODIO D’INTOLLERANZA AVVENUTO A FIGLINE VALDARNO
“Non accettiamo questo modo di agire e non vogliamo che nel nostro paese si riaffaccino ideologie sbagliate e perverse”
Il Presidente del Consiglio provinciale Massimo Mattei è tornato, in apertura di Consiglio provinciale, sul grave episodio d’intolleranza avvenuto nei giorni scorsi a Figline Valdarno. “È giusto esprimere tutto il nostro sdegno per quanto accaduto. Un atto assolutamente barbaro e incivile che deve farci riflettere: due ragazzi del posto sono stati accusati di avere fatto parte di un gruppo di 5 persone che avrebbe colpito con calci e pugni e anche tirato con mazze da baseball a due operai kossovari di 28 e 26 anni. Sembrerebbe che Verona non sia poi così tanto lontana da certi modi di pensare e di agire – precisa Mattei – anche se, è importante sottolinearlo, la risposta della comunità di Figline Valdarno è stata fermissima, con prese di posizione importanti, che si inseriscono sulla falsariga della grande tradizione democratica di quel Comune. Non accettiamo, come amministrazione provinciale, questo modo di agire e non vogliamo che nel nostro paese si riaffaccino ideologie sbagliate e perverse che basano la loro forza e azione non sulla dialettica, come in un paese democratico, ma sull’intolleranza e sull’uso della violenza”.