LA SITUAZIONE DELLA SS 67
Il Vice Presidente Barducci ha risposto, in Consiglio, ad una domanda d’attualità di Giunti e Sottani (PD)
Il Vice Presidente della Provincia Andrea Barducci ha fatto il punto, rispondendo ad una domanda d’attualità dei consiglieri Giunti e Sottani (PD), sulla situazione della Strada statale 67. “La Provincia di Firenze, a fronte di un accordo stipulato con ANAS, è stata incaricata della progettazione della variante alla Strada Statale 67, nel tratto San Francesco–Dicomano. La convenzione originaria – ha spiegato il Vice Presidente Barducci – prevedeva la redazione del progetto preliminare dell’intero tratto e la progettazione definitiva di un lotto per un importo pari a 50 milioni di euro. A seguito di successivi accordi intercorsi negli anni 2003/2004 è stato previsto di effettuare la progettazione preliminare e la valutazione e verifica di impatto ambientale dell’intero tracciato. Le indagini geologiche sono state effettuate dalla Provincia di Firenze per circa 550.000 euro; le spese esterne sono state quasi integralmente rimborsate da ANAS. Per il finanziamento relativo a parte della progettazione è stato definito uno stanziamento a carico della Provincia, Regione Toscana, Enti Locali e Camera di Commercio. Alla data odierna è stato redatto il progetto preliminare dell’intero tracciato, come richiesto da ANAS, abbandonando quindi le ipotesi progettuali precedenti che si basavano su proposte di adeguamento in sede, ove possibile. E’ stata redatta la documentazione relativa alla valutazione e verifica di impatto ambientale ed è stata avviata la procedura dal novembre 2006. In considerazione della complessità dell’intervento e dell’unicità del territorio sono state presentate, nel corso dell’anno 2007, oltre 90 richieste di integrazione, precisazioni e approfondimenti da parte degli enti coinvolti nella procedura. Conclusa questa fase, saremo in grado di procedere con la progettazione definitiva. Resta poi sullo sfondo l’individuazione delle risorse necessarie fra il Governo, la Regione, la Provincia che consenta, per lotti successivi, di mettere in realizzazione la strada. Il tracciato attuale della Strada Statale 67 attraversa centri abitanti importanti e l’obiettivo è di creare le migliori condizioni affinché sia disconnesso da questi centri il traffico di attraversamento”. Giunti ha sottolineato che: “C’è stata una presa di posizione dei sindaci della Val di Sieve, tra cui Londa, Rufina, Pelago, Borgo San Lorenzo e Dicomano a seguito di una serie di incidenti che sono accaduti nei giorni scorsi. Siamo tutti consapevoli della complessità di questo tracciato e dell’importanza della Provincia di procedere in sintonia, e in piena concertazione, con gli enti e con le associazioni del territorio per la realizzazione di questa importante opera, complessa, ma indispensabile. Dopo aver analizzato le diverse richieste è opportuno accelerare il più possibile l’iter per arrivare a quello che è l’elemento che dà sostanza a tutto questo lavoro: trovare le risorse per poter realizzare questo importantissimo tracciato che andrebbe a sgravare di traffico i centri abitati”.