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FESTIVAL IL FIORENTINO: ECCO LE SCUOLE PREMIATE
Si è conclusa la seconda edizione del festival teatro-scuola. Coinvolte 13 scuole superiori e 3 teatri del territorio. Renzi: “La formazione degli studenti, oggi più che in passato, deve utilizzare strumenti diversi, che siano sempre più in grado di stimolare e incuriosire”.

Gesto, parola, sentimento: sono queste le parole d’ordine della seconda edizione del Festival teatrale “Il Fiorentino” che si è concluso oggi con le premiazioni.
L’iniziativa non era limitata ad un semplice corso di teatro, ma prevedeva anche una serie di incontri con attori e registi. Per gli studenti vie era in programma anche la realizzazione di uno spettacolo teatrale completo (dalla sceneggiatura ai costumi) insieme ai compagni di classe. Ne è uscito un cartellone di rappresentazioni di tutto rispetto per tre dei più famosi teatri del territorio fiorentino: Teatro Comunale Corsini (a Barberino del Mugello), Teatro Cantiere Florida (via Pisana) e Teatro Puccini (via delle Cascine, a Firenze)
“La formazione degli studenti – ha detto il Presidente della Provincia di Firenze Matteo Renzi - oggi più che in passato, deve utilizzare strumenti diversi, che siano sempre più in grado di stimolare e incuriosire. L’educazione, non avviene soltanto per mezzo dello studio e la lettura dei testi, ma anche attraverso l’esperienza diretta di alcune discipline: tra queste un ruolo senz’altro di rilievo è quello dell’arte drammatica”.
“Il teatro – ha aggiunto Renzi - permette innanzitutto di scoprire le diverse combinazioni con cui è possibile utilizzare la parola, la gestualità, ma anche la musica e la danza, in un percorso ricchissimo dove utilizzare la fantasia e l’intelligenza. La scena è, tuttavia, anche un luogo dove esistono regole ben definite e in cui lo spettacolo teatrale rappresenta anche un obiettivo da realizzare, un progetto da portare a termine. Per questo deve essere per i ragazzi un incentivo e una spinta ad impegnarsi, perché non si sentano solo spettatori di fronte ad un palcoscenico e siano invece i veri protagonisti della loro scuola e della loro vita”.
Questi gli spettacoli realizzati:
Liceo Scientifico Gramsci, SINGING FOR RICHARD (in lingua originale)
Liceo Artistico L.B. Alberti, L'AMOROSO CONTAGIO
Liceo Galileo, PENTESILEA
Liceo Scientifico Giotto Ulivi, STORIE DEL BOSCO VIENNESE
Liceo Ginnasio Dante, LA CASA DEL FANTASMA
ITC Galileo Galilei, JESUS CHRIST SUPERSTAR
ITC Alessandro Volta, LE SMANIE DELLA VILLEGGIATURA
Istituto d’Arte Sesto F.no, D.N.A. Acido Desossiribonucleico
Liceo Scientifico Gramsci, A QUALCUNO PIACE LE SMIRNE?
Istituto di Istruzione Superiore Leonardo da Vinci, VOLPONE
I.T.T. Marco Polo, THE MERCHANT OF JEWELS
Istituto Sassetti-Peruzzi, UN INCONTRO
Istituto Elsa Morante, LA TEMPESTA
Liceo Scientifico Il Pontormo, UN'ALTRA CHANCE
'''Queste i premi assegnati e le motivazioni'''
MIGLIOR TESTO (ADATTAMENTO E TRADUZIONE)
LA CASA DEL FANTASMA - LICEO GINNASIO DANTE
Per la restituzione – convincente e plausibile – attraverso la traduzione/riscrittura e l’adattamento, di un testo classico linguisticamente impegnativo, reso di nuovo attuale e scorrevole nel linguaggio e quindi moderno e brioso.
MIGLIOR REGIA
PIETRO BARTOLINI per PENTESILEA - LICEO GALILEO
Per il lavoro scrupoloso e puntuale sugli attori, e l’armonia tra la cura minuziosa della recitazione battuta per battuta e l’orchestrazione delle scene di massa in cui la disposizione degli attori e la coreografia dei movimenti sono sempre felici e di grande rigore
Ex aequo
VINCENZO DE CARO per LE SMANIE PER A VILLEGGIATURA – ITC ALESSANDRO VOLTA
Per l’impostazione rigorosa e la pregevole costruzione dello spettacolo, che restituisce al meglio l’incastro dei dialoghi e delle situazioni psicologiche e narrative del testo, secondo un’idea di regia capace di ricondurre in una stessa cornice salottiera malizie e contraddittorietà dei personaggi tra i due estremi dell’innocenza e del calcolo. Tutto questo nel rispetto e nell’approfondimento attento del testo.
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
LORENZO TERENZI (IL VOLPONE) - IIS LEONARDO DA VINCI
Già vincitore dello stesso premio nella scorsa edizione, conferma nel ruolo di Mosca le sue doti e i suoi mezzi di attore dalla forte personalità. Interprete ricco di sfumature, capace di relazionarsi al meglio con i compagni di scena, seguendo i ritmi e i tempi del gioco teatrale, è capace di rendere attraverso voce, dizione e gestualità le sfaccettature del personaggio diviso, tra servilismo e manipolazione degli eventi.
Ex aequo
FRANCESCO FERRIANI (PENTESILEA) - LICEO GALILEO
Nel ruolo di Achille mette in mostra un’innegabile presenza fisica ed espressiva di interprete e un’impostazione vocale già matura, affiancando i frutti di una visibile preparazione all’adesione profonda all’essenza e all’animo del personaggio dell’eroe nella complessa rilettura kleistiana.
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
MARIO BARTOLINI (A QUALCUNO PIACE LE SMIRNE) - LICEO SCIENTIFICO GRAMSCI
Nel ruolo di Jerry-Dafne si insinua tra i ritmi comici e brillanti con intuito e disinvoltura facendo leva sulle sue doti mimiche e di accattivante comunicativa, muovendosi sempre con grande sicurezza e controllo; senza trascinare il suo personaggio in un’ambiguità goliardica o ridicolo ma giocando sempre sul filo di un’intelligente simpatia..
MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA
SONIA REMORINI (D.N.A) - ISTITUTO D’ARTE SESTO FIORENTINO
Il fatto di essere costretta nei giorni dello spettacolo su una sedia a rotelle non ha affatto compromesso una prova interpretativa da attrice già all’altezza di un ruolo complesso e a tratti vertiginoso nelle sue forzature e nella sua fisionomia solipsistica e nevrotica.
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
LUISA DI VALVASONE (A QUALCUNO PIACE LE SMIRNE) - LICEO SCINETIFICO GRAMSCI
Nell’inserto goldoniano di “A qualcuno piace le Smirne” è emersa per l’autorevolezza e la tecnica con cui ha padroneggiato il linguaggio teatrale e interpretativo tipico di quel repertorio, con una sicurezza che lascia intravedere doti da primattrice.
MIGLIOR SCENOGRAFIA
LA TEMPESTA - ISTITUTO ELSA MORANTE
Scenografia di forte impatto visionario, evocativa e segnata da una fascinosa levità poetica. Di estrema semplicità, realizzata con mezzi ‘poveri’ ma di grande funzionalità, è una scena dinamica, capace di ‘vivere’, quasi fondendosi con i corpi e i gesti degli attori.
Ex aequo
LA CASA DEL FANTASMA - LICEO GINNASIO DANTE
Scenografia armonica e precisa, che attraverso la forma e l’uso del colore ricostruisce un’immagine del mondo classico tra arredi ed elementi architettonici da un lato e suggerimenti e richiami visivi dall’altro.
MIGLIORI COSTUMI
PENTESILEA - LICEO GALILEO
Pienamente calibrati sulla classicità dell’ambientazione, originali e accuratissimi, diventano essi stessi elemento scenografico e poetico nelle scene di gruppo.
MIGLIOR GRUPPO TEATRALE
LA TEMPESTA - ISTITUTO ELSA MORANTE
Gruppo teatrale composito, omogeneo e di grande affiatamento, in perfetta armonia tra coreografia collettiva ed espressività e rilievo dei singoli. Una compagnia segnata da un’appassionata e fisica adesione di ognuno alla tensione e al contenuto poetico dello spettacolo, adesione che ne amplifica fortemente l’effetto sullo spettatore.
MIGLIOR SPETTACOLO
LA TEMPESTA - ISTUTUTO ELSA MORANTE
Per la sua carica poetica e di lirica, affascinante suggestione, che si traduce in numerosi momenti di teatro di valore assoluto, risulta senza dubbio lo spettacolo di livello più alto tra quelli in concorso nella totalità dell’espressione teatrale e drammaturgica. Ricerca musicale, orchestrazione fluida delle scene, scansione delle situazioni attraverso invenzioni teatrali ed immagini conducono ad una creazione di grande potenza evocativa e fantastica, coinvolgente e visionaria. Uno spettacolo che riassume egregiamente il senso di un’esperienza educativa teatrale.
'''SEGNALAZIONI:'''

- A ALDO HAXIU SPETTACOLO LA TEMPESTA - ISTITUTO ELSA MORANTE
Per l’interpretazione gestuale

- A “A QUALCUNO PIACE LE SMIRNE“ - LICEO SCIENTIFICO GRAMSCI
come riuscito saggio di spettacolo brillante grazie alla coesione e all’affiatamento del gruppo

A “STORIE DEL BOSCO VIENNESE” - LICEO SCIENTIFICO GIOTTO ULIVI
per la scelta del testo, insolito e sostanzialmente fuori dal repertorio di un autore da riscoprire.

- SEGNALAZIONE ANCHE PER LE INTERPRETAZIONI DI LAURA MANSOLILLO (MARIANNE) NELLO SPETTACOLO “STORIE DEL BOSCO VIENNESE” - LICEO SCIENTIFICO GIOTTO ULIVI

- SEGNALAZIONE ANCHE PER LE INTERPRETAZIONI DI LEA PASINETTI (LA TABACCAIA) NELLO SPETTACOLO “STORIE DEL BOSCO VIENNESE” - LICEO SCIENTIFICO GIOTTO ULIVI



06/06/2008 15.54
Provincia di Firenze