HomeGESTIONE DI VILLA MONDEGGI E REFERENDUM IN CONSIGLIO PROVINCIALE
All’ordine dei lavori anche il dibattito sugli aiuti umanitari in Iraq
Il Consiglio Provinciale di Firenze sarà aperto giovedì 5 giugno da tre delibere. Dell’assessore al lavoro e politiche sociali Filippelli sulla fusione, per incorporazione, della Fondazione colonia permanente di soggiorno e riposo Giuseppe Barellai di Firenze con il Centro Servizi Montedomini e San Silvestro. Dell’assessore ai trasporti Migliorini sull’approvazione della Convenzione fra la Provincia di Firenze e la Provincia di Prato per l’Istituzione e la gestione di una struttura comune, tecnico-amministrativa e del Vice Presidente della Provincia Certosi sulla concessione, in gestione, dell’immobile Villa Mondeggi. Seguirà il dibattito unico per le mozioni dei consiglieri Lepri (DS), Gatteschi (Verdi) e De Luca (Margherita) sull’impegno dell’Italia nelle iniziative umanitarie e di ricostruzione civile in Iraq e per il ripristino della legalità internazionale, dei consiglieri D’Amico, Parotti e Targetti (Prc) per gli aiuti umanitari al popolo iracheno, contro l’invio di truppe italiane in Irak e dei consiglieri Avezzano Comes, Bertini, Bevilacqua, Campigli, Donati e Filippini (FI) a sostegno dell’invio di un contingente militare in Iraq insieme agli aiuti umanitari a favore della popolazione del paese e della democratizzazione dello stesso. Dibattito unico anche per le mozioni dei consiglieri Nistri, Giorgetti e Massai (AN) sulla restituzione dei beni agli esuli istriani e dalmati e sui diritti della minoranza italiana in Croazia e dei consiglieri Lepri e Panerai (DS), De Luca (Margherita), Gatteschi (Verdi), D’amico (Prc) e Cantini (IdV) sull’esodo degli italiani dalle terre giugliane, dalmate e istriane nel dopoguerra. Infine le mozioni dei consiglieri D’Amico, Parotti e Targetti (Prc) su misure supplementari di informazione sul referendum del 15 e 16 giugno per l’estensione delle tutele previste dall’articolo 18 dello statuto dei lavoratori e per l’abrogazione delle norme sull’elettrodotto coattivo e per l’adesione della Provincia alla costruzione di due monumenti alla resistenza a Firenze.
Provincia di Firenze