FIRENZE, TERMOVALORIZZATORE E RACCOLTA DIFFERENZIATA
Confronto a più voci in Provincia sull'emergenza
La Provincia ha messo in campo risorse e progetti per evitare scenari come quelli che si sono verificati in Campania. La necessità del termovalorizzatore, unita a un incremento della raccolta differenziata e di educazione ambientale a partire delle scuole, è stata ribadita durante il confronto
‘Emergenza rifiuti: quale strada prendere?’, promosso dal Centro studi emergenze lunedì sera nella Sala Pistelli di Palazzo Medici Riccardi (Firenze, via Cavour 1), al quale hanno preso parte, tra gli altri, l’assessore provinciale all’Ambiente Luigi Nigi, il presidente del Cse Salvatore Arca, con Ennio Antonio Carnevale, docente universitario di Sistemi per l’energia e l’ambiente, il consigliere regionale Erasmo D’Angelis, presidente della sesta commissione del Consiglio regioanle. Il confronto è stato moderato da Umberto Cecchi, direttore di Canale 10. Il "C.s.e.-Centro studi emergenze" è un’associazione di volontariato con sede in Sesto Fiorentino, che svolge attività nel campo della protezione civile e, nell’ambito dei suoi compiti, concorre all’opera di prevenzione e difesa dai rischi attraverso lo strumento dell’informazione; quindi sensibilizza l’opinione pubblica in materia di organizzazione di soccorso e di assistenza in occasione di pubbliche calamità o di eventi a questi assimilabili; ancora, diffonde la conoscenza dell’organizzazione nazionale della Protezione Civile e delle norme che la regolano. Ne è Presidente Salvatore Arca, Direttore della Scuola Superiore di Scienze Geografiche dell’Istituto Geografico Militare. L'Associazione, che ha collaborato con il Comune di Sesto Fiorentino per la realizzazione delle ultime due edizioni della ‘Giornata della Protezione Civile’ ed è attivamente impegnata per l'organizzazione dell’edizione di quest’anno, ha istituito il premio giornalistico in memoria di Luigi Dori, giornalista de ‘La Nazione’, appassionato delle attività di Protezione civile e ispiratore della nascita del Centro studi emergenze.