IL PONTE FRA RIGNANO SULL’ARNO E SAN CLEMENTE
Il Vice Presidente Barducci ha fatto il punto della situazione rispondendo ad una domanda d’attualità di Giunti e Sottani (PD)
Il Vice Presidente della Provincia ed assessore alle infrastrutture Andrea Barducci ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità dei consiglieri Giunti e Sottani (PD) sulla situazione del Ponte mediceo fra Rignano sull’Arno e San Clemente. “Il ponte – ha spiegato Barducci – è sotto costante monitoraggio. Sono stati effettuati dei rilievi sulla struttura, tramite tecnologia laser e, nella seconda settimana di giugno, sono state effettuate prove dinamiche che consentiranno nei prossimi giorni la taratura del modello matematico al fine di definire le caratteristiche del ponte, comprendere quelle che sono le caratteristiche dei materiali che costituiscono il ponte dopo il fenomeno che si è verificato dopo la rottura dei vincoli. Con la definizione delle caratteristiche dei materiali sarà possibile calcolare la portanza del ponte e definire eventuali interventi per il miglioramento della portanza stessa. E sarà possibile comprendere se e come consentire il transito pedonale e carrabile leggero. Dai rilievi effettuati fino a oggi si evidenzia che sussistono ancora dei movimenti. Sono in corso ulteriori prove sul ponte per definire il modello matematico e comprendere l’effettiva portanza. L’Amministrazione Provinciale è disponibile ad incontrare la popolazione in qualsiasi situazione e momento. Le soluzioni attualmente allo studio per risolvere il problema pedonale sono quelle relative all’istallazione di una passerella pedonale. La soluzione definita è quella di una passerella lunga 48 metri da installare ad un’altezza di circa 2 metri sopra la campata del ponte. La settimana scorsa sono stati effettuati gli ultimi sopralluoghi con l’impresa che fornirà la passerella e le società incaricate del montaggio. Rimangono le difficoltà tecniche a realizzare un attraversamento carrabile dell’Arno in altro punto ove il fiume ha una dimensione di circa 150 metri. E’ in funzione un servizio di bus navetta con orario 6-21. L’amministrazione si sta impegnando per poter risolvere il più rapidamente possibile la situazione anche perché siamo consapevoli che crea disagio alla cittadinanza e alle attività in prossimità del ponte medesimo”. Sottani ha ribadito che: “Un evento così improvviso ha creato problemi alle due comunità che ancora ricordano l’intervento che fu realizzato pochi anni fa e che durò per molti mesi mettendo in crisi tutta l’economia di quell’area. E’ nostro dovere informare sulla situazione anche se non tutti coloro che vivono in zona sono sereni e tranquilli anche perché non si può essere sereni e tranquilli in questa situazione. Prendiamo atto dei dati che ci sono stati riferiti e mi auguro davvero che sia possibile questa quantificazione, non solo dei danni diretti ma anche di quelli indiretti, provocati alle persone, perché se fossero provate delle responsabilità di qualunque tipo, che hanno creato questo danno, chi lo ha fatto, sia chiamato a rispondere anche a queste cose. Particolarmente credo si debba avere attenzione per quelle piccole attività commerciali, piccolo artigianali che certamente da questa situazione oltre che dalla situazione di generale crisi economica stanno avendo pesanti ripercussioni. Ci auguriamo, inoltre, possibili interventi a breve che possano riattivare magari il traffico carrabile leggero”.