HomeGIOVANI A CALCUTTA LASCIANO UN CONTRIBUTO ALLE SUORE DI MADRE TERESA: GLI SCOUT DI FIRENZE RINGRAZIANO LA PROVINCIA “PER IL SOGNO REALIZZATO”
“Con tutto l’orgoglio che ci contraddistingue come fiorentini, lasceremo alle suore i segni della Provincia, compreso l’assegno del contributo”
I capo clan del gruppo Firenze 8 (Agesci/ Scout), Cinzia Meucci e Gianni Campatelli, dopo essere stati ricevuti ieri a Palazzo Medici hanno inviato una lettera di ringraziamento all’Amministrazione provinciale per l’aiuto offerto alla loro iniziativa umanitaria che si svolgerà nei prossimi giorni a Calcutta .
“Ieri - scrivono i due rappresentanti degli scout - è stata una giornata veramente speciale per noi. Il nostro clan ha ricevuto due cose molto importanti. La visita all’interno di una Istituzione che ha la sua sede in uno dei più bei palazzi di Firenze ed il contributo, che avevamo richiesto da tempo, da portare alle strutture di Madre Teresa a Calcutta. Un sogno durato un anno finalmente si sta concretizzando e grazie a tante persone possiamo partire alla scoperta di un modo diverso di vivere”.
Il viaggio degli scout fiorentini comincerà sabato. Partendo da New Dheli si snoderà nelle grandi regioni del Gange nella spiritualità dell’induismo. Quattro ragazzi “prenderanno la partenza” (come si dice in gergo scout) a Varanasi, città santa, e andranno poi per alcuni giorni a Calcutta nelle strutture di Madre Teresa.
“D’accordo con i genitori dei ragazzi – scrivono i due capi clan – là “ci vuoteremo le tasche” e lasceremo, con tutto l’orgoglio che ci contraddistingue come fiorentini, i segni della Provincia, compreso l’assegno del contributo che – precisano – per adesso anticiperemo”.
“Fare autofinanziamento per un anno non è stato facile – affermano gli scout nella lettera inviata alla Provincia – Mettere insieme i soldi della rata mensile, comprare a marzo i biglietti per risparmiare, fare lavoretti per nonne e zie non è stato edificante, ma ha contribuito a fare in modo di gravare il meno possibile sulle tasche di tutti. Ancora un grazie per avere permesso la realizzazione di un sogno. “Osare l’impossibile….è possibile” ”.
Provincia di Firenze