HomeVARIAZIONE DI BILANCIO, DEBITI FUORI BILANCIO E MONITORAGGIO DEL PATTO DI STABILITÀ
Approvati dal Consiglio provinciale
Il Consiglio provinciale, con 20 sì e 5 no, ha approvato la seconda variazione al bilancio annuale di previsione 2008, il riconoscimento dei debiti fuori bilancio ed il monitoraggio, al 30 giugno 2008, del Patto di stabilità per l’anno in corso. “La variazione – ha illustrato l’assessore al bilancio e personale Tiziano Lepri – si è resa necessaria per sopperire al cedimento strutturale del ponte di Rignano, il ponte che collega Rignano capoluogo con la frazione San Clemente del Comune di Reggello, che è parzialmente collassata, e attualmente è adibito solo a uso pedonale. La necessità di predisporre alcuni provvedimenti di carattere straordinario per quanto riguarda interventi di edilizia scolastica che si rendono necessari alla luce delle variazioni della popolazione scolastica nell’ambito degli Istituti di competenza Provinciale. E, in ultimo, l’emissione di una sentenza resa immediatamente esecutiva, che comporta un onere di 250 mila euro. Questi tre eventi, che complessivamente hanno comportato un giro di risorse di quasi tre milioni, la gran parte delle quali ovviamente assorbite dagli interventi di edilizia scolastica, oltre 2 milioni e 200 mila euro, hanno reso necessario che si apportasse questa variazione. Preoccupano le entrate visto che per il mercato dell’auto si prevede un calo delle vendite del 16% e questo va incidere sull’IPT (Imposta provinciale sui trasporti). Per quanto riguarda il rispetto del patto di stabilità, siamo più o meno a metà delle cifre che avremmo dovuto spendere per cui siamo in linea, con un piccolo margine positivo, rispetto a quello che è il programma. Questo non vuole dire che rispetteremo il patto perché questo è il report dei primi 6 mesi e non sappiamo cosa può succedere nei prossimi sei mesi”. Critico Bevilacqua (FI): “Nel bilancio di previsione questa amministrazione aveva previsto 5 milioni di sanzioni amministrative per infrazioni al Codice della Strada sulla Firenze Pisa Livorno, delle quali la metà, e cioè 2 milioni e mezzo, ricadenti nel territorio della Provincia di Firenze e pertanto spettanti all’Amministrazione Provinciale. I 2 milioni e mezzo oggi vengono riportati più coerentemente ad un importo di un milione e 200 mila. E’ evidente che la differenza va a incidere su quelle che erano le previsioni di spesa. A questo si aggiunge il fatto che le entrate relative a quelli che erano i proventi del trasporto pubblico locale diminuiscono di un milione di euro. L’Ataf non ha pagato il milione e 100 mila euro di multa ma sono 200 mila euro”. Sulla stessa linea Massai (AN): “Non si può fare uscite sui giornali accusando l’Ataf di essere un disastro e poi, non solo accordarsi per una riduzione e quindi fare una transazione per quanto riguarda la multa, ma oltretutto andare a ridelineare i parametri. Quei soldi servivano ad alleviare i costi e le spese degli studenti e degli anziani. Si annuncia che saranno 364 le tessere gratis per gli anziani ma, su una popolazione fiorentina di 352 mila abitanti, francamente mi pare una goccia nel mare”. Per Tondi (UDC): “Dopo avere bruciato 22 milioni di avanzo di amministrazione chiedo prudenza nelle variazioni di bilancio. Dopo la prima variazione si erano portate al minimo le diverse tariffe addizionali ed ora ci si trova, immediatamente, a correre ai ripari per fattori non prevedibili. Forse siamo corsi un po’ troppo in là e bisogna tirare il freno. Esprimo preoccupazione perché altri due o tre eventi imprevisti di questa natura metterebbero in grosse difficoltà la Provincia di Firenze nello svolgere le proprie funzioni amministrative”. Testi (PD) ha sottolineato che: “E’ considerevole la cifra destinata all’edilizia scolastica, circa 2 milioni e 200 mila euro. Una variazione importante, in uscita, su un settore strategico. In particolare, la parte più cospicua di questa variazione è per gli istituti Galileo Chini di Borgo San Lorenzo e per l’istituto Ferraris di Empoli. Il Chini è in ristrutturazione già da diverso tempo ed ora c’è la necessità di dieci nuove aule in una struttura temporanea. L’altra struttura temporanea è su Empoli al Ferraris, anche lì i lavori del primo lotto dell’istituto sono stati consegnati. Gli studenti sono in aumento e bene ha fatto la Provincia a fare questa variazione perché sennò il 15 settembre non si metteva i ragazzi a scuola”. Contrario, infine, Targetti (PRC): “Sulle multe e sulle previsioni derivanti da introito dalle multe per quanto riguarda i limiti di velocità e la sicurezza stradale. A livello di bilancio non si può fare affidamento sulle multe, elementi di incertezza che dovevano offrire risorse adeguate per quanto riguarda la manutenzione delle strade e le condizioni di sicurezza”.
Provincia di Firenze