HomeINGRID BETANCOURT: "UNA GRANDE PAGINA DI BELLEZZA E DI LIBERTA'"
Cerimonia solenne nel Salone dei Cinquecento. Renzi: "Firenze ha mantenuto accesa la luce per la sua vita e nell'accoglierla oggi in Palazzo Vecchio si scrive in modo compiuto un capitolo importante della nostra storia: aiuta ciascuno di noi a riscoprirci meno individualisti e più solidali".
Firenze ha mantenuto accesa la luce per la vita di Ingrid Betancourt e nell'accoglierla oggi in Palazzo Vecchio, dove le è stata conferita la cittadinanza onoraria e il riconoscimento del Giglio d'oro, "si scrive in modo compiuto una pagina di bellezza della storia della città, della nostra storia: Ingrid Betancourt aiuta ciascuno di noi a riscoprirci meno individualisti e più solidali". Così si è espresso il Presidente della Provincia di Firenze Matteo Renzi, duranta la cerimonia solenne in Palazzo Vecchio (un consiglio comunale straordinario), in un Salone dei Cinquecento letteralmente gremito di gente venuta a salutare un simbolo della libertà e della passione per gli altri. Per la sua liberazione anche la Provincia si era mobilitata e aveva fatto appendere una gigantografia di Ingrid Betancourt sulla facciata di Palazzo Medici Riccardi con la scritta "Liberatela!". La cerimonia (un consiglio comunale straordinario) è stata aperta dal presidente del consiglio comunale Eros Cruccolini e dal Sindaco Leonardo Domenici. Sono seguiti saluti del presidente della Provincia di Firenze Matteo Renzi, dell'assessore alla cooperazione internazionale della Regione Toscana Massimo Toschi e una prolusione del giornalista Maurizio Chierici. Quindi l'intervento di Ingrid Betancourt.
Provincia di Firenze