HomeIL PONTE MEDICEO DI RIGNANO SULL'ARNO
Il Vice presidente Barducci ha risposto, in Consiglio, ad una domanda d’attualità di PRC
Sulla mancata presenza della Provincia alla riunione sul Ponte Mediceo di Rignano il Vice Presidente della Provincia ed assessore alle infrastrutture Andrea Barducci ha risposto, in Consiglio, ad una domanda d’attualità di PRC. “Nonostante la rapidità del Presidente del Tribunale che ha nominato il Giudice competente, il C.T.U., non è stato possibile effettuare il primo sopralluogo sul ponte in quanto l’impresa convocata il 5 agosto non è intervenuta. E nonché riconvocata per il 21 agosto, ha fatto sapere soltanto il giorno antecedente che non sarebbe stata presente. Il Presidente Matteo Renzi ha, comunque, incontrato il Comitato di San Clemente il 23 agosto. Ulteriori incontri potranno essere effettuati una volta parlato con il C.T.U. che avrà eseguito il primo sopralluogo previsto. Stiamo aspettando, quindi, la relazione del C.T.U. che ha fatto questo sopralluogo il 5 settembre e, in base a questa relazione, saremo in grado di organizzare la nostra iniziativa e quindi dare tutte le informazioni del caso”. Per Andrea Calò: “Ci è sembrato opportuno riproporre al Consiglio la questione del Ponte mediceo, ripercorrendo in questo contesto la rilevanza di questa infrastruttura dal punto di vista viario, dal punto di vista dei trasporti, dal punto di vista dei collegamenti, dal punto di vista della vivibilità delle due frazioni. Col Presidente, Rifondazione ha condiviso una questione: parallelamente a rimettere il ponte in grado di funzionare quanto prima si accettino le responsabilità. La Provincia è responsabile per alcuni aspetti mentre, per altri, anche le comunità locali sono chiamate a collaborare ed a dare delle risposte. Occorre fare presto, e bene, per garantire, entro la fine dell’anno, la riapertura alle auto del ponte mediceo”.
Provincia di Firenze