HomeBUONE POSSIBILITÀ DI LAVORO PER GLI EX DIPENDENTI DELLA MARZOCCO
Massai (AN): “Soddisfatto del lavoro svolto ma l’assessore Colonna ha parlato troppo a sproposito”
Le prospettive dei 18 lavoratori della libreria Marzocco al centro di una domanda d’attualità del consigliere di Alleanza Nazionale Massai in Consiglio Provinciale. “L’operazione si è conclusa – ha spiegato l’assessore al lavoro Filippelli – con la cessione dell’azienda a due imprese richiedenti: alla Edison ed al Consorzio Zenit. La Edison ha preso contatto con l’immobiliare Martelli ed ha lanciato l’offerta per subentrare nel contratto d’affitto. Il Consorzio Zenit era invece interessato ad acquisire il marchio. L’operazione si è quindi conclusa. Nell’incontro del 4 giugno scorso, con le organizzazioni sindacali e le due imprese abbiamo affrontato il problema del personale, che in buona parte sarà ricollocato. Il Consorzio Zenit ha annunciato di voler occupare una quarantina di persone, quindi da un fallimento nasce una prospettiva di sviluppo. Occorre raccordare i tempi perché si deve trasferire l’autorizzazione amministrativa da via Martelli a via Santa Caterina d’Alessandria dove sorgerà la nuova libreria Marzocco del Consorzio Zenit. Con l’assesore al lavoro del comune Marzia Monciatti, che ha lavorato con me, abbiamo deciso di tenere aperto un tavolo con le due aziende per decidere, a breve, la sorte di questi lavoratori”. Soddisfatto Massai: “Il fattivo lavoro dell’assessore deve essere evidenziato – ha sottolineato Massai – in quanto da un fallimento nascerà una nuova libreria dell’Edison ed una, del Consorzio Zenit, col vecchio marchio Marzocco. Soddisfazione quindi per il lavoro svolto e per la soluzione che si sta trovando per i lavoratori che non subito, ma forse fra due mesi, avranno un futuro assicurato. Debbo però dire, alla fine di tutta la vicenda, che c’è un assessore del comune, Francesco Colonna, che ha sempre parlato a sproposito. Ogni giorno abbiamo letto sul giornale una sua soluzione nuova. A questo punto, visto che è lui il titolare di questo settore deve cercare di velocizzare e non ritardare l’autorizzazione amministrativa, dopo aver tanto parlato è bene che si muova ora concretamente”.
Provincia di Firenze