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LA PRESENZA DI CINGHIALI E LUPI NELLA CAMPAGNA FIESOLANA
L’assessore Roselli ha risposto ad una domanda d’attualità di Lensi e Comucci (FI)

L’assessore all’agricoltura, caccia e pesca Pietro Roselli ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità di Leonardo Comucci e Massimo Lensi (FI) sulla presenza di cinghiali e lupi nella campagna fiesolana. “E’ vero che a Fiesole, come in tutta la Provincia, abbiamo registriamo un numero straordinario di ungulati, un numero superiore alle condizioni di sopportazione del nostro territorio. Ci stiamo impegnando per trovare i modi per riportare in equilibrio le condizioni del nostro territorio. Le operazioni di contenimento dei cinghiali devono essere fatte su tutto il territorio, compreso quello dove sono vietate la caccia, le oasi, parchi, le aree del Comune di Firenze. Ha fatto scalpore la notizia della cattura di un cinghiale intrappolato presso l’istituto di Careggi. Questi aspetti denotano una presenza smisurata e sproporzionata alla capacità di sopportazione del nostro territorio”. Lensi ha ribattuto che: “Lo stato di crisi idrica che si è riscontrata sul Monte Morello ha fatto migrare alcuni animali selvatici alla ricerca dell’acqua ed hanno cominciato a scendere a valle, dalle parti di Cercina; i lupi, di conseguenza, a caccia di cinghiali e cuccioli sono scesi anch’essi fino ad arrivare alla zona di Careggi. C’è una visione di ecosistema che va inquadrato, in particolare nella zona di Fiesole, e che sta accerchiando Firenze. Anche nelle grandi città degli Stati Uniti sono stati segnalati grandi animali selvatici scesi nei grandi agglomerati urbani per nutrirsi. Le falde acquifere del Monte Morello seccate a causa dei lavori TAV e squilibri di sistema hanno spinto questi animali a scendere di alcune decine di metri alla ricerca di acqua. Invito l’assessore, insieme all’assessorato all’ambiente, a fare un’analisi del territorio perché questi avvenimenti, come altri in agricoltura, significano criticità che forse oggi sottovalutiamo ma che, invece, dovrebbero essere prese subito in considerazione per evitare il peggio”.

16/09/2008 13.54
Provincia di Firenze