RENZI SCRIVE AI DIPENDENTI DELLA PROVINCIA E FA IL PUNTO SULLE COSE FATTE E SU QUELLE DA FARE
Quest’anno il Presidente ha usato l’e-mail per incontrare virtualmente tutti i suoi collaboratori
“Ho rinunciato al solito appuntamento all’Auditurium per evitare l’accusa di ‘passerella elettorale’ ”
“Siamo alla fine del mandato amministrativo che gli elettori mi hanno affidato nel giugno del 2004. Sono stati anni complessi ma affascinanti. E sono convinto che oggi la Provincia di Firenze, grazie soprattutto al Vostro lavoro, sia più forte di prima. Più efficiente di prima. Più visibile di prima. Chi ha avuto a che fare con noi, con le professionalità che possiamo esprimere, sa perfettamente che è impossibile definirci “un ente inutile” ”. Inizia così la lettera che il Presidente della Provincia di Firenze ha spedito oggi, con una e-mail, a tutti i dipendenti dell’Ente per fare il punto sulle cose fatte e su quelle che restano da fare nei prossimi mesi. “Lo scorso anno – scrive Renzi – proprio in questo periodo, all'Auditorium del Palazzo dei Congressi, abbiamo organizzato un momento di incontro al termine del quale l'Amministrazione ha preso degli impegni. Vi confesso che ho pensato a lungo di coinvolgervi nuovamente in un appuntamento analogo anche quest'anno. Ma la particolarità della situazione politica mi ha costretto a fare un passo indietro. Già lo scorso anno alcune voci si erano levate contro il rischio di una “passerella elettorale” ”.
“Da qualche settimana, comprensibilmente, il mondo politico discute di cosa faremo da grandi. Di cosa accadrà cioè all'Ente Provincia. E di chi gestirà i prossimi cinque anni la guida di questa Istituzione”, precisa il Presidente. “È una discussione importante, che riguarda la politica, e che va vissuta bene, nel rispetto dei diversi ruoli. Ma abbiamo davanti a noi ancora otto mesi di lavoro. Sono tanti, tantissimi. E non possono essere sprecati”.
“Se penso all'agenda delle cose che faremo nei prossimi mesi, scopro che siamo superimpegnati – scrive Renzi ai suoi collaboratori – La chiusura di alcuni importanti progetti infrastrutturali, a partire dalla Variante di Grassina. L'accordo con la prefettura sul Palazzo, l'apertura della Galleria Cavour-Ginori e la mostra internazionale della Madonna del Cardellino. Il via libera definitivo al recupero di Sant'Orsola. L'avvio della fase di costruzione degli impianti per lo smaltimento dei rifiuti. L'attenzione alle scuole per le quali nel mese di ottobre terremo la nuova edizione de “La stazione delle Idee”. Il nuovo bando per la riduzione dei rifiuti e per la valorizzazione delle energie alternative. La complessa gestione delle risorse sulla formazione professionale e sull'agricoltura. Il tris di appuntamenti sull'innovazione, con l'apertura del centro per l'impiego di Novoli, il via libera alla Fondazione per la Ricerca e l'inaugurazione dell'incubatore del Polo scientifico. La campagna di ascolto per la stesura del nuovo bando di gara sul trasporto pubblico locale. L'organizzazione dell'edizione 2009 del Genio Fiorentino, appuntamento ormai affermato come occasione di riflessione sull'identità di questa terra e di valorizzazione turistica e culturale. La riduzione delle tasse che inizierà a partire dal 1° ottobre e che troverà completa applicazione a partire dal 1° gennaio 2009”.
Infine il lungo elenco degli impegni presi direttamente con i dipendenti nell’incontro del 2007, come ad esempio l’asilo nido aziendale (aperto 20 giorni fa) o le Progressioni verticali: “Da qui alla fine del mandato la concreta opportunità di una progressione verticale sarà alla portata di oltre 100 lavoratori della Provincia”, e poi la questione delle stabilizzazioni. “Lo scorso anno abbiamo provveduto a stabilizzare 25 lavoratrici e lavoratori. La giunta di venerdì scorso ha approvato un atto che consentirà l'ingresso a tempo indeterminato di altre 42 persone. Contestualmente abbiamo trasformato 52 contratti di collaborazione coordinata e continuativa in altrettanti contratti a tempo determinato”. Infine i concorsi: “entro il 15 dicembre l'Amministrazione provvederà a bandire concorsi per almeno 40 nuove assunzioni” e la formazione: “La Giunta ha approvato il “progetto Multicard”, che entrerà in funzione entro la fine dell'anno. L'idea di fondo è consentire a ciascuna lavoratrice e lavoratore di avere una card, per la quale è in pubblicazione in queste ore la gara, contenente una cifra fissa di 1.000 euro a testa”.