FIGLINE, RENZI PRESENTA LA VARIANTE IN RIVA DESTRA. “PROGETTO APPROVATO, ORA PARTONO GLI ESPROPRI”
“E per i lavori alla ‘Variantina’ non esiste alcun problema con la Sovrintendenza per quanto riguarda l’abbattimento degli alberi nel viale Bianca Pampaloni”
“Abbiamo rispettato tutti gli impegni che ci eravamo presi quattro anni fa in materia di infrastrutture”. Questa l’estrema sintesi, del lungo intervento del Presidente della Provincia di Firenze, Matteo Renzi, durante l’incontro pubblico che si è svolto ieri sera al centro sociale “ Il Giardino” di Figline. La serata, seguita da tanti cittadini che si sono alternati al microfono, è servita alla Provincia e al comune di Figline per fare il punto sulla realizzazione delle 12 grandi opere che interessano il territorio figlinese e il Valdarno fiorentino.
Particolare interesse hanno suscitato le novità che per la tanto attesa variante alla Sr 69 in riva destra d’Arno che riguarda il tratto fiorentino del collegamento veloce “Casello Incisa-Matassino-Casello Valdarno”. Si tratta di un’opera che richiede un investimento di circa 36.000.000 Euro.
“La Giunta Provinciale – ha annunciato il presidente Renzi – ha approvato il progetto definitivo in linea tecnica di questa importante opera infrastrutturale tanto attesa dai cittadini dei 4 comuni del Valdarno Fiorentino e non solo. Ora tutto il procedimento potrà proseguire in modo spedito. Ad esempio sono già state avviate le procedure per gli espropri dei terreni che riguardano il tracciato della nuova strada”. Infatti sul progetto della variante in riva destra dell’Arno si è chiusa finalmente anche la Conferenza dei servizi. Erano stati espressi pareri favorevoli fin dal gennaio scorso da parte di tutti gli enti invitati sui lotti 1, 3, 4, 5 e 6 ad eccezione dell’Autorità di Bacino.
Il parere Autorità di Bacino era collegato all’approvazione del progetto delle casse di espansione in quanto il rilevato stradale della variante funge anche da rilevato arginale al fine di ridurre l’occupazione di territorio. Il parere dell’Autorità dopo vari incontri ed in considerazione dell’evolversi della progettazione delle Casse di espansione è arrivato alla fine di settembre. Gli estratti dell’avviso di esproprio sono in pubblicazione sui giornali. In questa fase i cittadini potranno entro 30 giorni esprimere ulteriori osservazioni sul progetto e la stazione appaltante dovrà fornire le risposte. Successivamente potrà essere effettuata la dichiarazione di pubblica utilità prevista a gennaio 2009. Infatti si prevede che la Regione Toscana proprio a gennaio confermi l’integrazione di 15 milioni di euro al finanziamento. Dopo la dichiarazione di pubblica utilità potrà essere bandita la gara con la procedura dell’appalto integrato. Sull’intervento è previsto il cofinanziamento della Provincia per 1 milione di Euro.
L’incontro di ieri sera ha fornito anche l’occasione per illustrare altri interventi che hanno già coinvolto o interesseranno la viabilità cittadina. Come ad esempio la cosiddetta “Variantina” di Figline. I lavori del lotto 1 sono stati ultimati nel 2005 e hanno avuto un costo di €. 334.000,00.
Il lotto 2 (da rotatoria Matassino a Rotatoria Stadio) è in corso di realizzazione per un costo di €. 2.293.662,62. I lavori procedono coerentemente con il cronoprogramma. L’ultimazione dell’opera è prevista entro primo semestre 2009 (obiettivo entro marzo 2009). Un elemento importante nel proseguimento dei cantieri è dato dal fatto che il progetto – come hanno spiegato i tecnici della Provincia – contrariamente all’intervento di rifacimento strada e posa fognatura del Comune e Publiacqua su Viale Pampaloni, ha ottenuto il parere delle Soprintendenza per il taglio degli alberi. “La Direzione viabilità prima di procedere al taglio degli alberi – hanno spiegato nel corso della serata – ha ritenuto comunque opportuno effettuare un ulteriore incontro con la Sovrintendenza: durante l’incontro è stato confermata la possibilità di procedere con il taglio degli alberi”.
Per quanto riguarda il lotto 3, la “Variantina” ha avuto un costo di €. 2.020.449,47. Il progetto definitivo è già approvato. A seguito delle richieste di modifica da parte del Comune di Figline è stato necessario procedere con nuova variante urbanistica. Il Comune ha approvato nuovamente le varianti ed è di nuovo in corso la procedura espropriativa.
Ieri sera la Provincia ha fatto il punto anche sull’intervento in corso per il collegamento della Sp 16 alla SP 56 in località San Biagio che ha un costo di circa 2.050.000 Euro. (L’opera consiste nella realizzazione di un collegamento tra la S.P. 16 Chianti-Valdarno con la S.P. 56 Del Brollo e Poggio alla Croce da realizzarsi in località San Biagio a Figline Valdarno). La fine dei lavori, iniziati nell’estate 2008, è prevista per il 2010. L’opera è integralmente finanziata dalla Provincia di Firenze.
Altro intervento illustrato nel corso dell’incontro pubblico è la realizzazione di un percorso pedonale sull’Arno SP87 - Ponte Matassino. Il progetto è stato aggiudicato ed il contratto firmato. Si prevede la consegna dei lavori nella prossima settimana. I tecnici della Provincia hanno spiegato che non è stato possibile “forzare” i tempi per la consegna dei lavori prima della sottoscrizione del contratto, proprio per la particolare tipologia della struttura metallica che richiede un grosso investimento iniziale da parte della ditta che realizza l’opera.
Nel corso della sera di Figline si parlato anche del progetto del Nuovo Ponte sull’Arno (costo presunto 9 milioni di euro). A settembre la Giunta provinciale ha approvato lo studio di fattibilità e dato mandato agli uffici di procedere con il concorso di progettazione da pubblicare a Novembre. E’ stata avanzata formale richiesta di Finanziamento alla Regione Toscana, nel mese di Luglio scorso, e l’opera è stata inserita tra gli interventi per la programmazione dei finanziamenti regionali dal 2009 in poi.
Il Presidente Renzi e i tecnici della Provincia hanno presentato, inoltre, gli interventi di messa in sicurezza dei punti più pericolosi della strada regionale S.R. 69 “Del Valdarno”, al fine di migliorare l’attuale percorribilità e garantire una maggiore sicurezza agli utenti. A cominciare dall’adeguamento del tracciato in località S. Ellero per un costo complessivo di €. 558.000,00 finanziato dalla Regione toscana e dalla Provincia di Firenze. (L’intervento è in corso).
La nuova viabilità prevede anche il miglioramento dell’intersezione in località La Guglia, SR 69 – SR 70, dove sono stati stanziati €. 315.000,00. Il progetto è stato redatto e la gara espletata e aggiudicata provvisoriamente. L’ultimazione dei lavori è prevista entro 2009.
Ancora protagonista la SR 69, nel tratto della località Leccio che ha già subito interventi di messa in sicurezza per un costo di €. 230.000,00. L’intervento è stato ultimato a Luglio 2007.
Infine, interventi di messa in sicurezza sono in corso sempre nella strada regionale 69 con l’adeguamento geometrico in località Canniccio (quota lavori €. 163.000,00) e in località La Massa (costo €. 696.599,15). Il Progetto è stato redatto e la gara espletata.
Tutti questi lavori hanno lo scopo di migliorare l’attuale percorribilità e garantire una maggiore sicurezza agli utenti diminuendo il rischio di incidenti stradali per chi attualmente percorre questa importante direttrice.