HomeIL PONTE DI RIGNANO: RICHIESTA UNA NUOVA ASSEMBLEA PUBBLICA
Il Vice Presidente Barducci ha risposto ad una domanda d’attualità di PRC
Il Vice Presidente della Provincia Andrea Barducci ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità di PRC sulla questione del Ponte di Rignano sull’Arno. “La soluzione tecnica individuata per il ripristino e transito carrabile leggero prevede la realizzazione di interventi per il miglioramento della funzionalità dei vincoli del carrello di appoggio e incastro, precedentemente realizzati con delle barre apposite inserite nel dado di fondazione e serrati alla struttura metallica del ponte. Tale interventi – ha aggiunto Barducci – comportano la modifica dell’attuale situazione del ponte. E’ inoltre previsto il posizionamento dei contrappesi che dovranno essere realizzati in cubetti di calcestruzzo di dimensioni ridotte per consentire il passaggio attraverso le volte di ispezione. Dopo le operazioni dovranno essere effettuate prove di carico. Per potere procedere con le modifiche strutturali è necessario che il consulente tecnico d’ufficio nominato dal Giudice confermi al Giudice stesso di avere concluso le operazioni, le prove e i sopralluoghi necessari alla formulazione del giudizio richiesto. In questo modo il Giudice potrà autorizzare gli interventi che andranno a modificare le condizione attuali della struttura”. Calò ha ricordato che: “L’8 ottobre si è svolta un’assemblea dei cittadini a San Clemente ed a Rignano. La situazione torna a farsi allarmante, proprio dal punto di vista della vivibilità e della qualità della vita fra le due frazioni. Le persone sono esasperate ed auspico una perizia che possa individuare le responsabilità sia della Provincia che dei Comuni che potrebbero costituirsi immediatamente Parte Civile perché il danno al nostro territorio è più grande di quanto si pensi. E’ auspicabile, dal mio punto di vista, che la Provincia si facesse nuovamente promotrice di un incontro con la popolazione perché c’è la necessità che le istituzioni si facciano sentire in qualche modo, al di là degli interventi sporadici che possano venire da sinistra, dal centro, o quant’altro e credo che sarebbe un dato positivo, che al tavolo interlocutorio fatto dal Presidente, insieme ai Sindaci, fossero presenti anche i cittadini perché sono le persone che abitano in zona che soffrono questi problemi. Occorre, quanto prima, fare un’assemblea con i cittadini di Rignano e con la Comunità di San Clemente per rendere noto, punto per punto, gli interventi fatti dalla Provincia e richiesti ai comuni”.
Provincia di Firenze