HomePART-TIME E CONGEDI PARENTALI, PREOCCUPAZIONE DI MAESTRELLI
La modifica delle disposizioni contenute nel D.L. 112/08 chiesta dalla Consigliera di Parità della Provincia di Firenze
La Consigliera di Parità della Provincia di Firenze, Maria Grazia Maestrelli, esprime forte preoccupazione per le disposizioni riguardanti il part-time e le assenze per congedi parentali contenute nel D.L. 112/08 (ora convertito in L. 133/08).
“Come largamente provato dai dati statistici e dall’esperienza quotidiana, tali strumenti sono in gran parte utilizzati dalle donne al fine di conciliare le proprie esigenze lavorative con la vita familiare, in particolare nel periodo immediatamente successivo alla nascita di un figlio – scrive Maestrelli –Con le modifiche apportate dall’art. 73 del decreto la trasformazione da tempo pieno a parziale non avviene più automaticamente alla richiesta del dipendente (o, al massimo, differita di 6 mesi), ma è lasciata alla discrezionalità dell’Amministrazione. L’art. 71 comma 5 inserisce invece la fruizione del congedo parentale fra le assenze non equiparabili alla presenza in servizio per quanto attiene alla distribuzione delle somme dei fondi per la contrattazione integrativa”.
“Imporre limitazioni alla concessione del part-time e penalizzare economicamente i congedi facoltativi – aggiunge la Consigliera di Parità della Provincia di Firenze – significa dunque sfavorire in maniera ulteriore l’occupazione femminile e la maternità, orientamento che contrasta sia con le direttive europee, sia con la normativa italiana in materia di conciliazione. A questo proposito è utile richiamare l’impegno delle Consigliere di Parità e di altri soggetti nella diffusione della L. 53/00 – che all’art. 9 prevede incentivi per le imprese che adottano buone prassi (tra cui il part-time) per una maggiore flessibilità nell’organizzazione del lavoro”.
Auspicando una revisione del provvedimento, la Consigliera chiede alle Istituzioni ed alle Organizzazioni Sindacali territoriali un’attiva collaborazione sul tema, nonché la promozione di azioni positive anche in occasione dei rinnovi contrattuali.
Provincia di Firenze