I VERDI SUI RENAI DI SIGNA
“A che punto siamo con l’esecuzione delle indagini geofisiche?”
“A che punto siamo con l'esecuzione delle indagini geofisiche sull’area de I Renai?” a chiederlo è il consigliere provinciale dei Verdi, Luca Ragazzo, con una interrogazione presentata in Palazzo Medici Riccardi.
Già lo scorso febbraio il gruppo Verdi era intervenuto sull'argomento con un’altra interrogazione riguardo ad alcune problematiche connesse alla realizzazione “progetto di recupero ambientale delle aree di Cava dei Renai” nel Comune di Signa – ricorda il consigliere dei Verdi – con cui, tra l’altro, si chiedeva all'Amministrazione Provinciale: “Se sia a conoscenza dell'esistenza di reciproci “moti d’acqua” (sifonaggio) tra la falda idrica dei Renai ed il fiume Arno, il cui equilibrio possa essere variato in seguito della ripresa delle escavazioni e relativa asportazione di sabbia e ghiaia.
Se una escavazione sino ad una quota inferiore ai 23 metri s.l.m. possa costituire elemento di rischio per la stabilità del rilevato della linea ferroviaria lenta Firenze-Livorno (posto tra il fiume Arno e l’area dei Renai), in particolare in occasioni delle fasi di piena dell'Arno quando gli interscambi tra fiume e la cassa di espansione possono subire una più repentina variazione.
Nella risposta ai due quesiti fornita dall'Assessorato alla Difesa del Suolo e Protezione Civile veniva dichiarato che "vista l'importanza della questione e delle problematiche connesse, ai fini di verificare l'esistenza di moti d'acqua tra la falda idrica ed il fiume Arno, che potrebbero destabilizzare l'arginatura stessa dell'Arno, stiamo prendendo contatti con una società di geologia specializzata in prove di tipo geofisico a cui affidare uno studio per stabilire se la profondità di escavazione condotta fino ad una quota di 23 m s.l.m. (o anche inferiore) possa innescare fenomeni che danneggiano le arginature e conseguentemente anche il rilevato ferroviario”.
Essendo da allora trascorsi altri sei mesi il consigliere Luca Ragazzo torna adesso sull'argomento per sapere dalla Provincia se l'incarico tecnico per l’esecuzione delle indagini geofisice sia già stato affidato e quali siano le risultanze emerse dai rilievi e dagli studi effettuati, anche in relazione ai quesiti contenuti nella precedente interrogazione del Gruppo Verdi, sui cui si attendeva risposta.
Nel caso l'affidamento non sia avvenuto si chiede di conoscere le motivazioni di ciò, e con quali tempi l'amministrazione intenda provvedervi – conclude Ragazzo – e, nel frattempo, se e quali eventuali iniziative, anche a fini di prevenzione, si intendano opportuno assumere in proposito.
Luca Ragazzo, Capogruppo Verdi - Provincia di Firenze