LA PROVINCIA PARTECIPA ALL’ASTA PER L’ACQUISTO DI TERRENI NEL PADULE DI FUCECCHIO
Approvata delibera dal Consiglio provinciale
Il Consiglio provinciale ha approvato con 25 sì (PD, PRC, PDCI, Verdi ed SD) e 7 astensioni (FI, AN, UDC) la partecipazione alla gara d’asta per l’acquisto di terreni nel Padule di Fucecchio. “Questo atto – ha illustrato l’assessore all’ambiente e pianificazione territoriale Luigi Nigi – tende a fare entrare in possesso l’Amministrazione provinciale di una porzione di terreno di poco superiore ai 40 ettari nel padule di Fucecchio. Possesso che dovrebbe conseguirsi attraverso la vittoria in un’asta di Tribunale. L’Amministrazione cerca di entrare in possesso di un’area che, ad oggi, è delimitata come riserva naturale e in adiacenza a quella delimitata dalla Provincia di Pistoia, per la quale con le forme che troveremo andremo a cercare di acquisire”. Calò (PRC) ha ricordato come, per questi atti, sia opportuno valorizzare i suggerimenti che sono venuti fuori dal mondo dell’associazionismo e delle associazioni venatorie. Convinto sì di Ragazzo (Verdi): “Non c’è dubbio che questo è un inizio e speriamo sia un inizio che abbia un seguito sempre più convincente. L’assessore ha avuto l’appoggio dal nostro gruppo ma anche dalla Regione e dal mondo ambientalista”. Lensi (FI) ha sottolineato come: “Sia importante questa operazione per risolvere una situazione che ormai da anni è bloccata in quella piccola zona del Padule del Fucecchio: tra il vero Padule e la zona della Provincia fiorentina. Ma quella che ci troviamo a votare é una piccola delibera in confronto a quello che è un grande progetto che è quello contenuto anche nel piano triennale della Regione Toscana e che mira ad ampliare il Padule di Fucecchio in maniera tale da renderlo ancora più importante per la salvaguardia faunistica. Va bene la volontà, va bene anche andare incontro alla Regione Toscana che ci chiede di avviare questo processo però la cosa è un po’ abborracciata”. Per Targetti (PRC): “E’ anche dovere di un ente pubblico, in questo caso dell’assessorato competente, esprimere tutte le possibilità per acquisire nuovi terreni o territori, per migliorare e incrementare quest’area importante che è il Padule di Fucecchio. Rifondazione Comunista tutte le volte che si intende ampliare oasi o parchi naturali o riserve è sempre d’accordo, naturalmente guardando sempre le condizioni con le quali questo viene fatto, ma mi sembra corretto che la Provincia partecipi a questa asta”. Per Nascosti (AN): “Il Padule è anche luogo di caccia e questa è un’acquisizione, che penso il territorio possa sopportare. Un provvedimento non totalmente condiviso ma sopportato”.