L’ASSOCIAZIONE TOSCANA-USA INVITA ALL’ “ELECTION NIGHT 2008” PER VIVERE LA GRANDE SFIDA DELLE PRESIDENZIALI AMERICANE
L’appuntamento è fissato per martedì 4 novembre, dalle ore 18.00 fino all’alba, al Saschall. Conferenza pubblica venerdì 24 ottobre in sala Luca Giordano a Palazzo Medici
Nell’ambito delle iniziative presentate lo scorso 15 ottobre a Palazzo Medici Riccardi, si svolgerà (martedì 4 novembre) al Saschall di Firenze l’ “Election Night 2008” dedicata alle elezioni presidenziali negli Usa. La maratona elettorale offrirà una nottata ricca di concerti, spettacoli multimediali che saranno proiettati nel megaschermo, degustazioni e lotterie. Sarà un’occasione per conoscere meglio la politica e la cultura americana e per seguire insieme, cittadini italiani e statunitensi, l’esito delle elezioni presidenziali.
Tra le tante iniziative che si svolgeranno durante la serata vi sarà una sorta di votazione alla quale potranno partecipare tutti gli ospiti del Saschall, di qualsiasi nazionalità. I presenti all’ Election Night 2008 potranno così “votare” il loro candidato per Presidente USA grazie al software per la simulazione di voto telematico realizzata da Media Integration and Communication Center, National Center of Excellence dell’Università di Firenze, in collaborazione con RTV38. I risultati delle “votazioni” fiorentine verranno annunciati a mezzanotte del 4 novembre anche da reti televisive internazionali.
In attesa della serata al Saschall si svolgerà domani (venerdì 24 ottobre) nella sala Luca Giordano di Palazzo Medici Riccardi, alle ore 18.00, l’incontro “Elezioni presidenziali negli Stati Uniti d’America 2008”. Alla conferenza, aperta al pubblico, che sarà moderata da Francesco Colonna, interverrà il Presidente della Provincia di Firenze, Matteo Renzi; Roberto D’Alimonte, docente presso l’Università di Firenze - Facoltà di Scienze Politiche e visiting professor presso le Università di Yale e di Stanford negli USA; e Federico Romero, docente presso Università di Firenze - Facoltà di Lettere e Filosofia, in passato professore presso la London School of Economics.