ISTRUZIONE, SIMONI SULLA LEGGE GELMINI: "UNA BRUTTA GIORNATA"
"Per la scuola e per la democrazia italiana"
“L’arroganza del Governo – sostiene Simoni - non si è fermata nemmeno davanti alla mobilitazione di migliaia di cittadini, degli enti locali, degli operatori del mondo della scuola, degli studenti”. L’assessore alla pubblica istruzione della Provincia di Firenze, Elisa Simoni, ha così commentato la conversione in legge al Senato del decreto Gelmini sulla scuola. Si è preferito “procedere con una selvaggia decretazione di urgenza su ambiti fondamentali come la scuola, l’università e la ricerca, esautorando il Parlamento delle sue funzioni e impedendo una discussione seria, ragionata, aperta e inclusiva che avesse davvero l’obiettivo di dare a scuola e università le risposte di cui hanno bisogno”.
“In questo modo – prosegue Simoni – oltre a colpire profondamente la scuola pubblica italiana, si è creato un clima di forte tensione in maniera del tutto irresponsabile, con posizioni e dichiarazioni dello stesso Presidente del Consiglio di indiscussa gravità”.
Per questo “ritengo ancora più importante oggi, partecipare allo sciopero indetto dai sindacati confederali per il 30 ottobre a Roma: come rappresentante delle istituzioni sarò al fianco dei docenti, dei ragazzi, dei cittadini che domani daranno vita a una civile e democratica protesta contro una legge sbagliata e dannosa per il Paese”.