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VIA LIBERA ALL’ASSESTAMENTO GENERALE DI BILANCIO
Approvato dal Consiglio provinciale

Con 23 voti a favore e 12 contrari il Consiglio provinciale ha dato il via libera all’assestamento generale di bilancio. “L’ultimo atto consiliare che interviene sul bilancio dell’esercizio corrente” come ha sottolineato l’assessore Tiziano Lepri. “Il documento contabile lo abbiamo elaborato in parallelo con la redazione del bilancio preventivo 2009 e in parte questo anticipa alcune scelte che poi troveranno conferma nel bilancio preventivo del prossimo esercizio. C’è un’ulteriore contrazione delle entrate a causa del trend negativo del mercato automobilistico e gli indicatori economici ci dicono che fino a tutta la prima metà del 2009 il mercato dell’automobile dovrebbe continuare ad avere un trend negativo. L’incidenza negativa sul gettito tributario è tra il 13 ed 15%. Altre scelte importanti sono la riduzione del ricorso all’indebitamento e la cancellazione delle previsioni, sia per quanto riguarda la parte ordinaria, ma soprattutto per quanto riguarda la parte straordinaria, di impegni relativi a opere pubbliche, per finanziamenti non di competenza provinciale, ma finanziate con fondi regionali: opere e attività che non si prevede che possano avere formalmente inizio nel corso di questo esercizio e che quindi vengono traslate sia in entrata che in uscita ai prossimi esercizi. Si parla di 20–25 milioni per quanto riguarda le opere pubbliche e sono i finanziamenti per le strade regionali 429 e 69, opere che sono in corso di affidamento ma che non saranno affidate entro la fine di questo esercizio. Così come una parte delle risorse, per quanto riguarda la parte ordinaria, relative alla gestione dei fondi europei, del settore formazione e del settore lavoro”. Per Massai (AN): “In questa ultima variazione di bilancio sono stati posticipati tutta una serie di interventi perché non cantierabili. Più probabilmente perché vi era comunque un parametro di bilancio, che doveva essere rispettato, che é quello del patto di stabilità. Qualcuno, in questa Provincia, è molto abituato a fare annunci ad effetto invece che a concretizzare quelle che sono le opere e l’ammodernamento infrastrutturale che è stato spostato non al 2009 ma, addirittura, al 2010”. Bevilacqua (FI) ha detto di salutare: “Con interesse le riduzioni di entrate tributarie anche perché nascono da un provvedimento che questa amministrazione ha assunto proprio per evitare di perdere ben più alte entrate tributarie. La riduzione dell’indebitamento sarebbe stata per noi più interessante se l’amministrazione l’avesse svolta in modo autonomo, volontario. Ci rendiamo conto invece che questa riduzione di indebitamento avviene solo e esclusivamente perché c’è da rispettare un patto di stabilità”. Per Sottani (PD): “Questo è il Paese del federalismo a parole. Siamo tutti federalisti salvo poi provvedere ad un centralismo incredibile. Non si vuole essere il partito delle tasse, ma è chiaro che certi provvedimenti rischiano non tanto di scontentare gli enti e le istituzioni, quanto di creare rallentamento nelle possibilità di spese e investimento e di pagamento degli investimenti che poi avranno effetti sulla vita delle aziende e quindi anche sulla vita delle persone che vivono nel nostro territorio”.

19/11/2008 12.05
Provincia di Firenze