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TRASPORTO PUBBLICO LOCALE: RICHIESTA DI GARANZIE PER IL LIVELLO OCCUPAZIONALE
L’assessore Giglioli ha risposto, in Consiglio, ad una domanda d’attualità di Alleanza Nazionale

L’assessore alla mobilità e trasporti Maria Cristina Giglioli ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità di Alleanza Nazionale sulle modalità con cui si garantirà il livello occupazionale alle stesse modalità ai dipendenti Ataf dopo la presentazione, da parte della Provincia, del nuovo Trasporto Pubblico Locale di Firenze. In questo nuovo piano del Trasporto Pubblico Locale non si va a sminuire o a fare sì che l’offerta di trasporto pubblico, nel suo complesso, venga meno o venga ridotto – ha spiegato l’assessore Giglioli – ma anzi, il servizio di trasporto pubblico si va complessivamente a potenziare, con l’arrivo della prima linea della tranvia e le altre che seguiranno il trasporto pubblico su gomma viene rivisitato per intero e viene, in qualche modo, incrementato e renderlo più efficiente e funzionale nel suo complesso. Detto questo credo che il timore della perdita dei posti di lavoro, se si ha una visione complessiva di quello che sarà il trasporto pubblico su gomma e su ferro includendo la tranvia, sia un problema che poco si pone. Complessivamente l’offerta di trasporto pubblico su gomma e su ferro non va a sminuire, non va a essere impoverita, ma anzi va a essere come dire arricchita, e resa ancora più efficiente e funzionale”. Per Sensi: “La vicenda sta diventando sempre più complessa e più incartata tra le dichiarazioni dell’amministrazione della Provincia e le dichiarazioni dei sindacati. Da una parte si dichiara di dovere fare una nuova gara con nuove linee e con nuovi orari e si fa un nuovo bando, l’Ataf dall’altra parte dice che questo bando così non va bene perché è troppo basso ma siccome è un bando di gara pubblica, non è che il cliente può dire al committente come deve fare. Queste sembrano delle cose assolutamente assurde. Un’altra cosa che mi ha sconvolto, al di là dell’assunzione dei dipendenti, è il fatto che la nuova linea della tranvia invece che diminuire gli autobus, dice Ataf che aumenterà di un milione e mezzo le ore percorse. Io vedo che la situazione è molto complessa, anche perché sinceramente in questo caso mancano i dati del contendere. Il primo bando, mi ricordo benissimo, venne costruito praticamente su indicazione dell’Ataf perché in realtà i nostri uffici non erano assolutamente all’altezza di preparare un contratto. Oggi la situazione dovrebbe essere completamente diversa. In questo caso però, anche noi Consiglieri per il ruolo politico che svolgiamo, dovremmo avere chiarimenti tecnici. Sono abbastanza preoccupato per questo ping pong di dichiarazioni e quindi prego gli uffici di fornirci anche dei documenti tecnici sul percorso che si sta producendo”.

25/11/2008 14.14
Provincia di Firenze