CALO DELLE IMPOSTE, IL TAR DEL LAZIO HA RIGETTATO LA SOSPENSIVA RICHIESTA DALLA PROVINCIA DI ROMA CONTRO LA PROVINCIA DI FIRENZE
Renzi: “Questa è la situazione stravagante del nostro Paese in cui chi annuncia di abbassare le tasse vince le elezioni e chi le abbassa davvero finisce davanti ad un tribunale amministrativo”
“La Provincia di Roma ha fatto ricorso al Tar in merito alla nostra iniziativa di abbassare del 30% l’imposta di trascrizione sulle immatricolazioni e i passaggi di proprietà dei veicoli (Ipt). Lo stesso tribunale amministrativo del Lazio però, ieri, ha espresso un giudizio per noi positivo: ha respinto infatti la sospensiva richiesta dalla Provincia di Roma”.
Così il Presidente della Provincia di Firenze, Matteo Renzi, ha illustrato alla stampa l’evolversi della vicenda giudiziaria in cui l’Ente è stato coinvolto.
“Questa - ha continuato il Presidente - è la situazione stravagante del nostro Paese in cui chi annuncia di abbassare le tasse vince le elezioni, mentre chi le abbassa davvero finisce davanti ad un tribunale amministrativo. È folle che in un Paese civile una provincia possa permettersi di mandare in giudizio un’altra amministrazione provinciale perché abbassa il prelievo fiscale. È ora di finirla di pensare che solo un tassazione alta possa corrispondere ad un’elevata qualità dei servizi”.
“Il ricorso al Tar – ha spiegato l’avvocato Francesca De Santis, Dirigente della Direzione Avvocatura della Provincia di Firenze – è palesemente tardivo e per questo il tribunale amministrativo lo ha ritenuto irricevibile decidendo di fatto l’esito del giudizio”.
“L’abbassamento dell’Ipt – ha spiegato l’Assessore al bilancio, Tiziano Lepri – comporterà meno entrate nelle casse provinciali che saranno comunque compensate da risparmi alle spese dell’Amministrazione di Palazzo Medici. I tagli riguardano il parco macchine dell’Ente supportato con il sistema Car sharing, il costo della carta, sostituita dalla digitalizzazione delle procedure e l’incrementazione della strumentazione on line, anche secondo le direttive nazionali”.