HomeBILANCIO DI PREVISIONE 2009: IL DIBATTITO
I primi interventi in Consiglio provinciale. Lunedì 15 dicembre prosecuzione con doppia seduta alle ore 9.30 ed alle ore 15.30
E’ iniziato l’iter assembleare per l’approvazione del bilancio di previsione 2009 della Provincia di Firenze. Il consigliere di AN Guido Sensi ha esordito spiegando che: “Questo più che un bilancio preventivo appare un consuntivo della legislatura dove si ricordano le opere infrastrutturali, le strade ed altro. Alcune innovazioni che ha portato il Presidente Renzi sono interessanti: dalla segretaria unica del Gesualdi siamo passati a una segreteria allargata che svolge molti compiti. La nascita di Florence Multimedia che diventerà Linea Florence Multimedia comune, il genietto fiorentino, la Fondazione Strozzi che stava decadendo ed è stata salvata dall’iniziativa politica del Presidente mentre è fallita l’iniziativa su Sant’Orsola, ancora ferma così come ancora è tutto da decidere sulla Fortezza da Basso. Tanti progetti che stanno già andando nel dimenticatoio. Devo fare un apprezzamento sul piano della mobilità: un progetto interessante, non si possono condividere alcuni aspetti, ma è interessante mentre Mondeggi non è mai interessata ed ora la vendiamo. La fondazione Pratolino è stato un altro flop. L’aspetto innovativo, di questa Presidenza, in realtà, è lo sbaraccamento completo. Alcuni progetti potevano essere interessanti, sono stati presentati con grande paranza, ma sono morti”. Per Targetti (PRC): “Questo è un ente che si muove in una situazione normale, tranquilla, che punta a completare il proprio mandato ed a trasmettere alla prossima amministrazione i conti in regola e un bilancio sano. Non condividiamo l’elemento di gestione del territorio e della cosa pubblica, mi riferisco alla piana di Castello e le funzioni ad essa collegata con la nuova sede degli uffici della Provincia e il nuovo polo scolastico. Si è detto che sono state ridotte, il più possibile, le tasse; questo ragionamento va bene quando le tasse colpiscono redditi popolari, non quando queste vengono ridotte in maniera simbolica: perché si tratta di pochi soldi, se si va a vedere la differenza è fra il 3 e l’1%. La Provincia poteva introdurre un elemento di differenziazione legato a tutto il problema della differenziazione dei rifiuti. Ci sono, inoltre, alcune questioni di cui si è discusso solo en passant; come l’unificazione di Florence con Linea Comune. Abbiamo sempre denunciato che Florence è diventato un contenitore, una sorta di zona franca e siamo anche di fronte a una dimensione delle spese generali e di rappresentanza e del Gabinetto del Presidente che non sono ispirate alla medesima linea di rigore su cui l’assessore Lepri ci ha parlato e ha scritto nella relazione. Aggiungo che siamo contrari alla volontà della Provincia di tirarsi fuori dall’azienda agraria Mondeggi–Lappeggi”. Marconcini (PDCI) ha iniziato con una riflessione: “Per quanto riguarda la coalizione di Centrosinistra. Non mi preoccupo tanto di quello che abbiamo fatto in Provincia in questi anni: do un giudizio anche positivo, a me preoccupa quello che si sta profilando perché vedo un decadimento della politica. Ho detto nei giorni scorsi che mi auguro che la Provincia non c’entri niente con la questione di Castello perché alcune decisioni sarebbero conseguenti. C’è lo sciopero generale della CGIL ed il Partito democratico non aderisce e di questo me ne dispiaccio. E’ una vittoria del Presidente Renzi perché ovviamente guarda più alla C.I.S.L. che non alla C.G.I.L. Abbiamo fatto una mozione, come Comunisti Italiani, insieme agli altri gruppi della sinistra, sul lavoro e penso di avere inciso un po’ sul versante delle stabilizzazioni nell’ente. Su questo penso si stia profilando un buon lavoro. Per quanto riguarda la questione delle infrastrutture voglio segnalare che è stato brutto vedere che il ponte di Spicchio, fra Empoli e Sovigliana di Vinci è stato presentato dal Presidente della nostra Provincia e dai due Sindaci della due nostre città a una cena del Rotary e venga scelto come nome Alcide De Gasperi quando ci sono personalità che se lo meritano di più l’intitolazione del ponte: uno per Empoli e uno per Vinci, Cesarino Allegri per Vinci e Remo Scappini per Empoli. Si sceglie De Gasperi per fare il compromesso storico visto che andrebbe a collegarsi con viale Togliatti? Per quanto riguarda le altre questioni legate al bilancio, io ho stima dell’assessore al bilancio Tiziano Lepri e mi pare che questa Provincia dal punto di vista dei numeri è sempre stata virtuosa”. Sottani (PD) ha sottolineato come: “Il bilancio è un po’ originale nel senso che è un bilancio di discontinuità con il passato: il contenimento della razionalizzazione delle spese, la viabilità, gli edifici scolastici, la struttura economica finanziaria dell’ente che credo sia davvero tra i primi in Italia. Si parla spesso di abolizione delle Province ma in questi anni, in realtà, abbiamo assistito ad una Provincia molto diversa da quella del passato e questo è innegabile: sia per il modo in cui ha operato, sia per la capacità davvero inusuale e nuova di comunicare che c’è stato. Tuttavia mi permetto di dire che in questi 5 anni è stato più evidente il ruolo del Presidente che non il ruolo del Consiglio ma il ruolo del Consiglio non è banale, è un ruolo assolutamente fondamentale. Non è una perdita di tempo ma un lavoro oscuro, un po’ faticoso, e anche un po’ lontano dai riflettori che però crea condivisione e partecipazione”. Per Lensi (FI): “Abbiamo vissuto la legislatura affrontando molte questioni e molte contraddizioni. Il latte e l’olio sono elementi di strategia amministrativa, oppure no? Perché se il Comune decide di continuare con la Centrale del latte allora anche noi ne faremo parte mentre per l’azienda agricola di Mondeggi, che è una nostra azienda si decide di chiuderla. Dal mio punto di vista meno azioni, meno partecipazione abbiamo in tutti questi contesti, e meglio è, però fa ridere che dobbiamo aspettare i nostri cugini di Palazzo Vecchio per sapere se il latte è strategico o meno. Intanto abbiamo sentito licenziare il problema edilizia scolastica con una battuta, in realtà è un problema grosso per questa ultima parte di bilancio, per le strutture e la messa in sicurezza delle scuole di nostra competenza, così come la questione ambientale visto che la questione del termovalorizzatore rimane lì sospesa, piena di luci e ombre. Venne montato un grande bailamme per la Fondazione Parco mediceo di Pratolino: il parco dell’uomo del futuro si disse e invece tutto è naufragato nel niente”. Infine Lazzeri (PD) che ha parlato come Presidente della Commissione Pari Opportunità: “Sono state messe in essere, in questa legislatura, tutta una serie di iniziative: dalla campagna sulle donne in politica per la quale stiamo predisponendo un calendario di fine anno e un’iniziativa politica che coinvolgerà le realtà gemellate con la Provincia il 21 gennaio fino alle iniziative sul tema della violenza domestica. E, anche in questo caso, partiremo con un’iniziativa all’inizio del prossimo anno”.
Lunedì 15 dicembre prosecuzione del dibattito con doppia seduta alle ore 9.30 ed alle ore 15.30.
Provincia di Firenze