HomePRC SULLA MOBILITÀ PER 49 LAVORATORI DELLA FABRY’S DI FIGLINE VALDARNO
Presentata domanda d’attualità
Ancora un colpo per l’industria del Valdarno, dopo la cassa integrazione per 442 operai della Pirelli e il licenziamento di 11 lavoratori interinali, per 49 lavoratori della Fabry’s, storica azienda di camiceria di Figline Valdarno, si prospetta una procedura di mobilità, che prelude ad una completa dismissione. L’esito delle sorti del sito produttivo e del destino dei lavoratori è appeso a un filo ovvero un ulteriore incontro tra azienda e organizzazioni sindacali.
Allo stato attuale non è dato ancora di capire se dietro questa ennesima chiusura di un’azienda vi sia – oltre al clima recessivo – anche un’operazione speculativa e di mercato, visto che lo storico marchio è tuttora appetibile e gli stessi lavoratori vivono una condizione assurda: sanno di perdere il posto, ma devono lavorare per garantire la vendita del marchio, anche per garantirsi la liquidazione che altrimenti risulterebbe fortemente a rischio.
Sulla vicenda il Sindaco di Figline Valdarno ha chiesto l’attivazione immediata dell’unità di crisi, motivo per cui i consiglieri provinciali di PRC, oltre che esprimere solidarietà ai lavoratori, chiedono al Presidente della Provincia e all’Assessore competente di riferire in consiglio provinciale in merito alla questione e sulle iniziative che l’Amministrazione Provinciale intende adottare perché la vicenda possa concludersi senza ulteriori danni per i lavoratori, garantendo loro quanto dovuto finora e la possibilità di essere ricollocati.
Sandro Targetti Lorenzo Verdi Andrea Calò
Consiglio provinciale - Gruppo PRC