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APPROVATO TESTO SUL RUOLO DELLE AUTONOMIE LOCALI
NELLA COSTITUZIONE EUROPEA

Testo approvato quasi all’unanimità (si è astenuta solo Rifondazione Comunista)

Ospite del Consiglio Provinciale di Firenze il sindaco di Fiesole Alessandro Pesci, Presidente del Consiglio delle Autonomie Locali per l’approvazione della mozione della 6° commissione cinsiliare sul ruolo delle Autonomie Locali nella Costituzione Europea. “Il documento – ha sottolineato in apertura il Presidente del Consiglio Provinciale Eugenio Scalise – è importante perché rispecchia la volontà delle autonomie locali della Toscana ad essere presenti, perlomeno come voce, nel dibattito intorno alla convenzione sulla costituzione europea. Un lavoro svolto tra difficoltà e che il Consiglio Provinciale ha dibattuto più volte anche con una seduta straordinaria alla presenza dei rappresentanti del Parlamento in seno alla convenzione Dini e Basile. Il plenum ha praticamento concluso il lavoro – ha detto Scalise – presentando una prima bozza ma la discussione continuerà per migliorarla ulteriormente. La bozza verrà discussa nel prossimo ottobre e la costituzione sarà approvata nel maggio 2004. Importante, infine, il fatto che nella seconda parte della costituzione sono stati recepiti i diritti fondamentali discussi a Nizza”. Soddisfatto il Presidente Pesci: “Il fatto che il Consiglio Provinciale abbia approvato quasi all’unanimità (solo due astensioni) il testo è molto importante – ha detto il sindaco di Fiesole – la bozza presentata sabato scorso a livello europeo qualche spiraglio alle autonomie locali e regionali lo dà anche se noi vorremmo di più. Il comitato delle regione deve essere più presente in Europa e dovrebbe essere consultato permanentemente su tutte le questioni di interesse locale, questo è l’obiettivo auspicabile. Gli enti locali devono rappresentare il punto di vista delle popolazioni acquisendo così un ruolo di filtro tra i cittadini e gli organi europei”.
Nel dibattito Giorgetti di An ha ribadito la necessità di riconfermare il ruolo di sussidiarietà degli enti locali nella futura vita europea. Gianni Panerai dei Ds ha considerato la costituzione europea un passo avanti chiedendo però un maggior peso per gli enti locali. Fuori dai consensi Targetti di Rifondazione Comunista che ha contestato il fatto che nella bozza di costituzione mancano temi come la pace, i diritti sociali e di citadinanza. Bevilacqua di Forza Italia ha espresso apprezzamento per il recupero del ruolo delle autonomie locali che sembra al momento trascurato nella bozza. Per Marconcini dei Comunisti Italiani occorre pensare all’Europa come un soggetto forte anche se è auspicabile un referendum confermativo alla fine dell’iter per l’approvazione della costituzione.

18/06/2003 10.05
Provincia di Firenze