HomeLA RIORGANIZZAZIONE DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE
L’assessore Giglioli ha risposto ad una domanda d’attualità di Londi e Malquori (PD)
L’assessore alla mobilità e trasporti Maria Cristina Giglioli ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità dei consiglieri Londi e Malquori (PD) sulla riorganizzazione del servizio pubblico locale. “La Provincia ha già risposto ai disagi che ci sono stati segnalati dai pendolari dell’area fiorentina e del Circondario empolese–valdelsa. Questa riorganizzazione – ha precisato l’assessore Giglioli – è stata fatta in accordo con il Circondario proprio per rispondere a quelle esigenze di integrazione tra il trasporto su gomma e su ferro laddove si era creata una sovrapposizione e un dispendio di energie pubbliche che ritenevamo giusto togliere. C’era una sovrapposizione tra treno e autobus e c’è stata un’implementazione del servizio del treno. La soluzione che abbiamo prospettato è un sistema che prevede lo scambio intermediale treno–autobus con coincidenze abbastanza precise. C’è stato segnalato che spesso queste coincidenze tra il treno e l’autobus non si verificano perché l’autobus impiega troppo tempo. Verrà velocizzato il tragitto che si fa in autobus, con la linea 72, dopo il 31 gennaio. Il collegamento Lastra a Signa–Olmo passerà sulla FIPILI velocizzando la percorrenza di questo tratto. Non solo. Da lunedì 26 gennaio abbiamo già predisposto un controllo sulla regolarità degli orari degli autobus, che effettueremo alla stazione di Lastra a Signa, facendo particolare attenzione a questo tipo di coincidenze, perché questo sistema intermodale è un sistema che deve funzionare con un risparmio di tempo nelle percorrenze. Dobbiamo capire quali sono gli elementi sui quali agire concretamente nella realtà, affinché questo si verifichi come si verifica sulla carta. Inoltre, dal primo febbraio la stazione di Lastra a Signa, per coloro che provengono da Empoli, sarà finalmente interessata anche dall’attivazione del nuovo servizio Empoli–Firenze Porta a Prato e gli utenti troveranno una coppia di treni al giorno. Un’offerta che, per il percorso indicato Empoli–Lastra a Signa, va ad aumentare in modo significativo. Speriamo che dal primo febbraio i disagi che i pendolari segnalavano vengano superati”. Londi ha ribadito che, col collega Malquori, si era fatto carico delle preoccupazioni dei pendolari: “Capisco perfettamente che quando si cambia un sistema di trasporto pubblico locale ci siano anche dei momenti di rodaggio, l’importante è che chi impiega un’ora per andare al lavoro veda questo tempo diminuire. Occorre un monitoraggio continuo affinché chi prima ci metteva mezzora per andare a lavoro non ci metta ora 45 minuti. Tra gli utenti ci sono anche i ragazzi che vanno a scuola che, a volte, per 5 minuti arrivano con un’ora di ritardo. L’impegno della Provincia è quello di monitorare e intervenire, specialmente in quelle fasce orarie in cui c’è un’alta affluenza da parte di pendolari. Vediamo anche di razionalizzare il servizio perché è meglio avere un autobus in più tra le 6.30 e le 9 che non vedere, a volta, in mezzo alla giornata, autobus praticamente vuoti”.
Provincia di Firenze