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GUASTI TELECOM E LA MAGGIORE TUTELA DEGLI UTENTI
L’assessore Nardini ha risposto, in Consiglio, ad una domanda d’attualità di Londi e Malquori (PD)

Sui continui guasti alle linee telefoniche i consiglieri del PD Paolo Londi e Paolo Malquori hanno presentato una domanda d’attualità in Consiglio provinciale alla quale ha risposto l’assessore ai rapporti col Consiglio Valerio Nardini. “Nello specifico abbiamo interessato del caso i dirigenti della Telecom che ci hanno comunicato la linea telefonica del signor Boni, titolare di una ditta individuale a Certaldo, è stata definitivamente ripristinata. Sul problema, più generale, della tutela dei diritti dei cittadini come utenti e come consumatori nei confronti delle grandi aziende di servizio come Telecom, Poste, Publiacqua, enti locali di grandi dimensioni, banche, assicurazioni ho chiesto ai nostri uffici di preparare un progetto che miri alla tutela dei diritti dei cittadini come utenti e come consumatori. Lavorerò, insieme con gli uffici, per vedere se facciamo maturare questo progetto che a me sembra particolarmente importante. Basterebbe pensare a che cosa vorrebbe dire cominciare a occuparsi della tutela dei diritti dei cittadini nei confronti delle banche, in una situazione finanziaria come quella che noi conosciamo. Infine, in relazione alla funzionalità del servizio di Telecom, provvederò a organizzare nelle prossime settimane un incontro con i dirigenti di Telecom, per fare il punto della situazione. Trasmetterò l’invito anche ai Capogruppo i quali stabiliranno se partecipare personalmente o se vorranno delegare qualche altro Consigliere a partecipare a questo incontro”. Malquori ha ribadito che: “E’ abbastanza problematico riuscire a pensare che un cittadino, dopo due mesi che segnala il malfunzionamento, in questa circostanza di una linea telefonica, solo dopo il nostro interessamento riesce a risolvere la questione. Ringrazio della disponibilità e della risolutezza con cui l’assessore si è rivolto dichiarando la propria disponibilità, e che fra l’altro era stata anche oggetto di una risposta fatta e avuta precedentemente, a poter organizzare una iniziativa per essere un punto di raccolta per quelle esigenze o per quelle disfunzioni che purtroppo molto più spesso i cittadini ci rappresentano, senza volersi sostituire a quelle organizzazioni che rappresentano i consumatori, che non devono essere delegittimate ma alle quali possiamo fornire un ausilio, affinché certe problematiche possano essere risolte dando un’indicazione precisa, affinché il cittadino possa vedere risolte le proprie questioni senza dovere impazzire e girare tra i vari call center e vari risponditori automatici che non sempre riescono a dare quelle risposte in tempi certi per potere risolvere la questione”.

24/01/2009 14.52
Provincia di Firenze