HomeNO ALL’ORDINE DEL TRICOLORE
Approvata mozione del PD in Consiglio provinciale
Il Consiglio provinciale ha approvato, con 20 voti a favore (PD) e 5 contrari (AN e FI), la mozione del PD di condanna e rigetto nei confronti della proposta di legge n. 1360 relativa all’istituzione dell’Ordine del Tricolore e adeguamento dei trattamenti pensionistici di guerra, presentata in Parlamento dal PdL, primo firmatario, On. Barani. “La mozione - ha spiegato Paolo Malquori (PD) - è una presa di posizione nei confronti di questa proposta di legge che intende ritornare sopra ad un certo revisionismo storico nei confronti del regime nazifascista che ha portato a forme di persecuzione da parte di tutti coloro che si trovavano a contrastare quel regime. Questo progetto di legge va ad estendere il trattamento pensionistico, previsto per coloro che sono stati perseguitati, anche a coloro che hanno prestato servizio all’interno delle truppe nazifasciste. A questi viene riconosciuto l’appellativo dell’Ordine del Tricolore. Lo stesso Presidente Emerito della Corte Costituzionale Vassalli ha ritenuto, da un punto di vista estremamente opinabile, la costituzionalità di questo tipo di riconoscimento”. Massai (AN) ha precisato che: “Con questa proposta di legge non si tratta di dare una pensione, non si tratta di un adeguamento dei trattamenti pensionistici di guerra e non si parla dei reduci della Repubblica di Salò. Si tratta di un riconoscimento a tutti i combattenti”. Targetti (PRC) ribadendo il non voto ha però sottolineato di: “Essere contrario a qualsiasi forma di revisionismo storico ed a riconoscere una qualsiasi forma, vuoi dal punto di vista economico, vuoi dal punto di vista della qualifica, di combattente ai cosiddetti reduci della Repubblica di Salò. Per noi questa è una cosa inaccettabile”. Gori (PD) ha ribadito: “La nostra preoccupazione e il nostro assoluto diniego al tentativo di revisionismo ideologico che punta ad equiparare i combattenti della Resistenza con i combattenti della Repubblica Sociale Italiana”.
Provincia di Firenze