BORSA DI STUDIO DELLA PROVINCIA DI FIRENZE PER SOSTENERE L’ASSOCIAZIONE “INTERCULTURA”
L’organizzazione educativa promuove scambi internazionali tra gli studenti delle scuole superiori. Matteo Renzi: “È importante che le istituzioni credano nella crescita culturali dei giovani”
Si è svolto stamani, lunedì 9 febbraio, nella sala Nicola Pistelli di Palazzo Medici, un incontro tra gli studenti della scuole superiori del territorio provinciale fiorentino e l’Associazione Intercultura. L’iniziativa è stata l’occasione per presentare il progetto educativo che promuove gli scambi scolastici internazionali tra gli studenti italiani e quelli di oltre sessanta Paesi del mondo.
“La Provincia di Firenze – ha detto il Presidente Renzi – sostiene Intercultura finanziando una borsa di studio destinata ad uno studente fiorentino che così avrà modo di vivere la sua esperienza all’estero. È importante – ha aggiunto il Presidente della Provincia, rivolgendosi ai numerosi studenti intervenuti – che le Istituzioni credano nella crescita culturale dei giovani, nella loro capacità di mettersi in gioco e di rischiare”.
“Intercultura – ha spiegato l’Avvocato Giovanni Petrocchi, Presidente della sede fiorentina dell’Associazione – promuove e organizza scambi ed esperienze interculturali inviando, ogni anno, quasi 1500 ragazzi delle scuole secondarie a vivere e studiare all’estero ed accogliendo nel nostro Paese altrettanti giovani di ogni nazione. Un’esperienza unica e formativa che arricchisce profondamente la vita di ciascun ragazzo che decide di allontanarsi dalla propria casa e dalle proprie abitudini”.
L’Associazione, che opera dal 1955, non ha fini di lucro e persegue un obiettivo ideale: contribuire al dialogo tra le culture e alla pace favorendo l’incontro e la conoscenza fra i giovani di ogni parte del mondo. In Italia, Intercultura è stata la prima organizzazione a occuparsi stabilmente di scambi giovanili ed è tuttora la più importante per estensione e qualità dei programmi. Proprio per la sua attività in campo interculturale ha ricevuto il Premio della Cultura della Presidenza del Consiglio e il Premio della Solidarietà della Fondazione Italiana per il Volontariato.