Regione Toscana
Cittą Metropolitana di Firenze

CITTÀ METROPOLITANA DI FIRENZE

Home Home > Comunicati stampa >  Comunicato stampa  

PITTI CAOS? MIGLIORINI: “COORDINARSI PRIMA”
Intervento dell’assessore provinciale alla Viabilità e ai Trasporti

(23 giugno 2003) – Sui recenti disagi e polemiche che hanno accompagnato lo svolgimento di Pitti, a Firenze, l’assessore provinciale alla Viabilità e Trasporti Mirna Migliorini, dichiara quanto segue:

“Indubbiamente la difficoltà di muoversi in città nei giorni di Pitti sono state più pesanti degli anni precedenti. Indubbiamente la concomitanza con i cantieri ha costituito un’aggravante. Indubbiamente il successo della manifestazione, di là delle previsioni, ha contribuito ad accrescere tensione. Ma, detto questo, occorre prepararsi per scongiurare, in futuro, simili evenienze. E credo si faccia buon servizio: 1°, se evitiamo di parlare di emergenza; 2°, se smettiamo di ritenere che sia un problema di Firenze. Infatti è quantomeno singolare considerare emergenziale una situazione provocata da avvenimenti ricorrenti, ben radicati e a cui, anzi, chiediamo ancora più impulso alla crescita. Ed è altrettanto evidente che considerarli “fiorentini” significa affrontarli per il verso sbagliato. D’altronde i cantieri per le opere necessarie ad una nuova fase di sviluppo dell’area metropolitana che coniughi sostenibilità ambientale, valorizzazione diffusa e difesa del suo irriproducibile patrimonio naturale e artistico, ci accompagneranno per molti anni. A me sembra, piuttosto, che si ponga anche su questo tema un’effettiva capacità di Governance e cioè di coordinamento e di programmazione fra soggetti, Istituzioni, territori. E cioè tutte le forze attive di questo territorio straordinario devono prendere in mano i problemi di una società in grande fermento, finalmente dinamica, che guarda al suo futuro. Le Istituzioni di questa area, le categorie economiche e le forze sociali, le aziende di trasporto – con la Società aeroportuale e le Ferrovie in testa – gli organizzatori di questi eventi si incontrino fin da subito per predisporre un piano della mobilità per la prossima grande manifestazione, se ne verifichi la congruità a dare risposte adeguate, anche alla luce di quanto avvenuto, lo si comunichi nelle forme opportune attraverso tutti i canali operativi, raggiungendo quanto più capillarmente possibile tutti gli interessati.
Dobbiamo provare a rovesciare le parti: è la città, il suo territorio, il suo tessuto sociale che presentano insieme il complesso dei servizi per la mobilità ed il quadro di regole e di compatibilità a cui gli eventi devono attenersi affinché sia più agevole e proficuo il loro svolgimento e affinché la città non ne sia troppo condizionata”.

23/06/2003 14.05
Provincia di Firenze