NICOLA NASCOSTI E GUIDO SENSI (AN VERSO IL PDL) SUL PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE DEL COMPLESSO DI SANT’ORSOLA
“Ci spieghino, con chiarezza, i ritardi”
“Troppo facile scaricare presunte responsabilità sul Governo quando sulla questione Sant’Orsola il Presidente Renzi e la giunta provinciale non hanno più affrontato un dibattito serio ed approfondito in Consiglio Provinciale da molto tempo e si sono resi responsabili dei ritardi nella progettazione della ristrutturazione del complesso”. Così Nicola Nascosti e Guido Sensi, consiglieri provinciali di An verso il Pdl in merito alla presentazione del progetto di recupero di Sant’Orsola.
“Anziché occuparsi dei presunti ritardi nel passaggio di proprietà della struttura, il Presidente della Provincia ci spieghi con chiarezza per quale motivo siamo arrivati oggi a presentare un progetto che doveva essere pronto nei primi anni della legislatura. Il vero rischio che si corre infatti adesso è che questa dilazione nei tempi metta a rischio lo stanziamento previsto dalla Regione Toscana. Per quanto riguarda il passaggio di proprietà bisogna poi ricordare che tutti i problemi connessi a questo atto sono da imputarsi in gran parte alla questione inerente la Fortezza da Basso e agli abusi edilizi ad essa collegati. Aggiungiamo inoltre – spiegano Nascosti e Sensi – che presso il Cipe sono disponibili fondi importanti che vanno a finanziare interventi di riqualificazione simili a Sant’Orsola e ad integrarsi ai fondi messi a punto dalla Regione. Logicamente la disponibilità di somme da parte del Ministero delle infrastrutture si renderà possibile soltanto se il progetto che la Provincia presenterà sarà utile e finalizzato a valorizzare la città di Firenze e non la figura di Matteo Renzi. Infine ci chiediamo – concludono gli esponenti di An verso il Pdl – che valore possa avere un progetto presentato a tre mesi dalla scadenza elettorale, quando è ovvio che ad occuparsene sarà la futura Giunta provinciale”.