PRC FAR TESORO DELLA SENTENZA SUI DANNI DELL’ALTA VELOCITÀ IN MUGELLO
“Deve essere un momento di riflessione rispetto alle opere dell’Alta Velocità”
La sentenza del Tribunale di Firenze che condanna Cavet a risarcire vari Enti Pubblici per gli smaltimenti abusivi dei materiali-rifiuti speciali durante i lavori per l’Alta Velocità in Mugello rappresenta una sostanziale conferma dei danni procurati all’ambiente ed un importante riconoscimento delle denunce, delle ragioni portate avanti dai Comitati No Tav e dal movimento a difesa dell’acqua, bene comune.
In particolare la sentenza, nonostante alcuni limiti, afferma la priorità da assegnare alla tutela dell’acqua, sancita dalla Costituzione, denunciando l’insufficienza della legislazione ordinaria e trasferendo gli atti alla Corte Costituzionale: in sostanza l’imputazione di furto d’acqua non costituisce un semplice illecito amministrativo, sanabile con una multa.
Adesso non può continuare tutto come prima: questa sentenza deve rappresentare un monito, un elemento di riflessione rispetto alle opere Alta Velocità ancora da realizzare, come il Sottoattraversamento di Firenze con nuova stazione sotterranea, per imparare dall’esperienza e non provocare ulteriori danni all’equilibrio idro-geologico e nuove devastazioni ambientali: alterazioni della falda, rischi per molte abitazioni, cantieri interminabili.
Prima che le ruspe inizino i lavori di scavo, chiediamo ancora una volta al Governo, alla Regione Toscana, alla Provincia, al Comune di Firenze, alle Ferrovie dello Stato di ripensare questo progetto e di prendere in seria considerazione una diversa soluzione per un passaggio in superficie dei treni veloci con contestuale potenziamento della rete regionale, del nodo ferroviario fiorentino e utilizzo delle stazioni esistenti (vedi studio di fattibilità dell’Università degli Studi – LAPEI), considerati i costi altissimi di questa opera, le reali priorità del trasporto pubblico e le risorse esistenti.
Siamo ancora in tempo: diversamente significherebbe che non si vuole imparare dall’esperienza del Mugello!
Il Gruppo PRC
Sandro Targetti Lorenzo Verdi Andrea Calò