HomeSS 67 E SP 34: LA PROVINCIA IMPEGNA REGIONE E GOVERNO NAZIONALE
Stanziati 128 milioni di euro per la SP 34. No al traforo del Muraglione sulla SS 67
Ampio dibattito in Consiglio Provinciale sulle direttrici di traffico tra Firenze e la Val di sieve attraverso interventi sulla strada statale 67 e sulla strada provinciale 34. La mozione, promossa dai consiglieri Bertini, Bevilacqua e Donati di Forza Italia è stata respinta con 18 voti contrari ed 8 favorevoli. Approvata, invece, la mozione emendata dal consigliere Costantino (Ds) con 15 voti a favore, 3 astenuti (Prc) e 7 contrari. Il Consigliere Corsinovi (Udc), non ha partecipato a questa seconda votazione. Per Bertini sono stati molti i protocolli d’intesa sottoscritti tra i comuni di Fiesole, Pontassieve, Rignano sull’Arno, Provincia ed Anas: “Le soluzioni elaborate erano molto onerose – ha detto Bertini – poi c’è stato l’accordo quadro tra il governo Berlusconi e la Regione dove sono stati affidati 18 mila miliardi di vecchie lire per la realizzazione di varie infrastrutture e l’assessore ai trasporti della regione Conti inserì, lo scorso 14 maggio, oltre all’intervento sulla statale 67, quella che va da San Francesco a Dicomano anche gli interventi di adeguamento della provinciale 34: dovrebbe essere rimassificata come strada statale, compresa anche la variante dell’abitato di Vallina. Il problema è che i soldi stanziati per la salvaguardia della statale 67, risorse previste per l’attraversamento del valico appenninico, non possono servire anche per la provinciale 34. Esiste quindi un problema ed è un problema di soldi. Soldi che possono essere reperiti non all’interno delle risorse messe a disposizione del governo perché quelli riguardano altre direttrici. I soldi per la provinciale 34 devono essere reperiti dalla Provincia di Firenze e dalla Regione Toscana”. L’emendamento Costantino chiede invece l’intervento del governo: “Considerato che la Regione ha inserito anche l’intervento di adeguamento della strada provinciale 34, complessivo anche della variante dell’abitato di Vallina, per un importo complessivo di 128 milioni di euro – ha spiegato Costantino – riconosciuta anche l’azione della società Toro, che ha migliorato la sicurezza e la qualità della vita dei centri attraversati dalla statale 67 e dalla provinciale 34 la mozione così emendata invita il Presidente della Provincia ad attivarsi con la Regione e gli enti locali affinchè il governo destini concretamente risorse alla realizzazione delle opere suddette già nella prossima finanziaria rispettando gli impegni sottoscritti”. Corsinovi, rappresentante della Provincia all’interno della società Toro, si è soffermato su un altro punto: “Tre settimane fa a Rufina sia l’assessore Conti che il Presidente della Toro hano detto che il sottoattraversamento del Muraglione non si farà mai. Il che è in contraddizione con la costituzione della stessa società Toro, sorta per volontà delle Province di Firenze e di Forlì. Qualcosa – ha concluso Corsinovi – per l’adeguamento della 67 e per risolvere il problema del valico va fatto”. Per Lepri, capogruppo Ds, abbiamo alle spalle anni di disinteresse. “Uno dei dati di soddisfazione è proprio la conclusione dell’accordo stato–regione che individua gli interventi sul valico appenninico, tra cui quello relativo alla statale 67. Sul traforo del Muraglione – ha precisato Lepri – c’è uno studio di fattibilità che ha definito impraticabile l’opera soprattutto per questioni economiche e finanziarie. Un dato è importante. La Provincia è riuscita, negli ultimi 4-5 anni ad impegnare la Regione che ha inserito l’intervento sulla statale 67 tra le priorità”.
Provincia di Firenze